In questi giorni mi sono ritrovata con dei cugini, per un presunto problema burocratico, a dover ricostruire una parte del nostro albero genealogico.
Abbiamo cercato, con i nostri ricordi, di ricostruire tasselli omessi, nel corso della storia, parte da uno, parte dall’altro dei genitori che non ci sono più.
Sta diventando interessante come non sia solo un discorso di informazioni sulle origini, ma anche un momento di conoscenza interiore, in particolare per un cugino a cui è stato dato il nome di uno zio defunto a pochi mesi di vita.
E’ infatti noto come la pratica di disegnare l’Albero genealogico si rivela utilissima per permettere alle energie bloccate di uscire allo scoperto.
Attraverso il disegno infatti consentiamo loro di prendere vita e trasformarsi, e portare a loro volta una metamorfosi interiore, curando anche la famiglia coinvolta.
Se le costellazioni familiari classiche ci permettono di scoprire i traumi/blocchi di origine familiare che ostacolano il nostro cammino, quelle evolutive ci connettono con l’anima del nostro Albero genealogico.
Abbiamo cercato, con i nostri ricordi, di ricostruire tasselli omessi, nel corso della storia, parte da uno, parte dall’altro dei genitori che non ci sono più.
Sta diventando interessante come non sia solo un discorso di informazioni sulle origini, ma anche un momento di conoscenza interiore, in particolare per un cugino a cui è stato dato il nome di uno zio defunto a pochi mesi di vita.
E’ infatti noto come la pratica di disegnare l’Albero genealogico si rivela utilissima per permettere alle energie bloccate di uscire allo scoperto.
Attraverso il disegno infatti consentiamo loro di prendere vita e trasformarsi, e portare a loro volta una metamorfosi interiore, curando anche la famiglia coinvolta.
Se le costellazioni familiari classiche ci permettono di scoprire i traumi/blocchi di origine familiare che ostacolano il nostro cammino, quelle evolutive ci connettono con l’anima del nostro Albero genealogico.