Lo psicoterapeuta Alexander Lowen, allievo e paziente di Wilhelm Reich, riprese le teorie del maestro, ampliandole e perfezionandole. Lowen, considerato generalmente il padre della bioenergetica, partendo dalla stessa base di Reich – l'unità tra mente e corpo – individuò cinque tipologie caratteriali, che denominò: schizoide, orale, psicopatico, masochista e rigido. Queste rappresentano un valido punto di riferimento per comprendere il mondo emotivo partendo dall'analisi del corpo. La struttura fisica di ogni tipo caratteriale è da considerarsi una forma di difesa, che ha un corrispettivo a livello mentale, generata da un trauma subito durante l'infanzia.
Il tipo schizoide ha generalmente un corpo alto e longilineo, e le sue articolazioni sono come congelate. La pelle è chiara, smorta, spesso fredda e, nel complesso, il fisico è privo di armonia. In particolare, vi è una frattura ideale tra la testa e il resto del corpo. Il tipo schizoide, infatti, ha subito la ferita del rifiuto durante l'infanzia, che l'ha condotto a chiudersi nel suo mondo, dissociandosi dalla realtà circostante.
Il tipo orale è caratterizzato da arti all'apparenza molto fragili, le gambe sembrano quasi non riuscire a sostenere il peso del corpo; egli ha, inoltre, occhi teneri, che paiono implorare amore. Questo carattere sente il costante bisogno di essere sostenuto, non è indipendente, perché soffre per essere stato deprivato dell'amore durante l'infanzia.
Il tipo psicopatico è caratterizzato da un corpo tonico, flessibile, con il quale egli ha un rapporto narcisistico. Questa tipologia caratteriale nega a se stesso la possibilità di provare sentimenti e ha un bisogno fortissimo di controllare gli altri. Così facendo, non si rende conto di diventare, a sua volta, dipendente da essi. Il carattere psicopatico è originato dal rapporto con un genitore narcisista, che lo pone in conflitto con il genitore dello stesso sesso. Ne risulta uno scontro dal quale non può che uscire perdente.
Il tipo masochista ha generalmente un corpo tarchiato e muscoloso; egli ha un atteggiamento remissivo, che tuttavia nasconde astio. Non si oppone a nulla, ma aspetta che siano gli altri ad agire per poter reagire anche in maniera violenta. Questo carattere è originato dall'oppressione subita durante l'infanzia.
Il tipo rigido, infine, teme di lasciarsi andare; quindi, non si concede il diritto di amare, in quanto da bambino è stata inibita la sua ricerca di piacere e ha percepito come debolezza l'espressione dei sentimenti. Tra i cinque caratteri, il rigido è quello che fisicamente si presenta più equilibrato, le parti del corpo sono ben armonizzate, ma appaiono, appunto, irrigidite, come se volesse trattenere dentro di sé le emozioni.
I cinque tipi caratteriali individuati da Lowen risultano ancora oggi un utilissimo punto di riferimento per individuare le principali corrispondenze tra blocchi fisici e traumi emotivi.
Il tipo schizoide ha generalmente un corpo alto e longilineo, e le sue articolazioni sono come congelate. La pelle è chiara, smorta, spesso fredda e, nel complesso, il fisico è privo di armonia. In particolare, vi è una frattura ideale tra la testa e il resto del corpo. Il tipo schizoide, infatti, ha subito la ferita del rifiuto durante l'infanzia, che l'ha condotto a chiudersi nel suo mondo, dissociandosi dalla realtà circostante.
Il tipo orale è caratterizzato da arti all'apparenza molto fragili, le gambe sembrano quasi non riuscire a sostenere il peso del corpo; egli ha, inoltre, occhi teneri, che paiono implorare amore. Questo carattere sente il costante bisogno di essere sostenuto, non è indipendente, perché soffre per essere stato deprivato dell'amore durante l'infanzia.
Il tipo psicopatico è caratterizzato da un corpo tonico, flessibile, con il quale egli ha un rapporto narcisistico. Questa tipologia caratteriale nega a se stesso la possibilità di provare sentimenti e ha un bisogno fortissimo di controllare gli altri. Così facendo, non si rende conto di diventare, a sua volta, dipendente da essi. Il carattere psicopatico è originato dal rapporto con un genitore narcisista, che lo pone in conflitto con il genitore dello stesso sesso. Ne risulta uno scontro dal quale non può che uscire perdente.
Il tipo masochista ha generalmente un corpo tarchiato e muscoloso; egli ha un atteggiamento remissivo, che tuttavia nasconde astio. Non si oppone a nulla, ma aspetta che siano gli altri ad agire per poter reagire anche in maniera violenta. Questo carattere è originato dall'oppressione subita durante l'infanzia.
Il tipo rigido, infine, teme di lasciarsi andare; quindi, non si concede il diritto di amare, in quanto da bambino è stata inibita la sua ricerca di piacere e ha percepito come debolezza l'espressione dei sentimenti. Tra i cinque caratteri, il rigido è quello che fisicamente si presenta più equilibrato, le parti del corpo sono ben armonizzate, ma appaiono, appunto, irrigidite, come se volesse trattenere dentro di sé le emozioni.
I cinque tipi caratteriali individuati da Lowen risultano ancora oggi un utilissimo punto di riferimento per individuare le principali corrispondenze tra blocchi fisici e traumi emotivi.