Ora come non mai, alcune definizioni di Roberto Assagioli le ho trovate molto attuali. Egli aveva classificato l’aggressività, la violenza, la paura, lo scoraggiamento, la depressione, l’avidità e i desideri egoistici come “veleni psicologici”.
Sappiamo che i veleni o i virus non vanno ingeriti o inalati e si devono tenere a distanza usando delle precauzioni per non entrare in contatto. Anche da fattori negativi, che siano emozioni, sentimenti o atteggiamenti è bene essere prudenti e vigili, non farsi coinvolgere anche se possono circondarci e a volte avvolgerci.
Le precauzioni possono essere, ad esempio, un distacco psicologico che ci permette di rimanere lucidi e quindi più attivi ed efficaci. Non prestare troppa attenzione e interesse ad essi per non venir contaminati e ritrovarsi con atteggiamenti, comportamenti non propri che possono nuocere.
Alcuni antidoti li neutralizzano. Sono il coraggio, la gioia dei piaceri sani, l’amore, la fratellanza, la compassione, l’equità e la gratitudine. Abbiamo la possibilità di sperimentarle e forse molti lo stanno già facendo spontaneamente.
Trovo interessante, inoltre, la pratica della meditazione che facilita il processo di distacco e di mantenimento di un equilibrio sano.
Vediamo, in sintesi, come non rimanere intossicati da emozioni e desideri egoistici.
AGGRESSIVITA’ - VIOLENZA - PAURA - SCORAGGIAMENTO - DEPRESSIONE - AVIDITA’ ( autoaffermazione, sensualità esagerata ecc…)- DESIDERI EGOISTICI
COME NON INTOSSICARSI
Non ingerire => quindi non focalizzarsi su questi veleni, non prestare attenzione e interesse ma solo conoscenza e prevedere chiaramente le conseguenze nocive dell’assorbire quei veleni.
Usa disinfettanti e guanti => coltivare attivamente le qualità opposte a quelle nocive.
Violenza=> innocuità e non-violenza
Paura => coraggio
Depressione e scoraggiamento=> gioia dei piaceri sani
Esagerata sessualità=> amore vero
Sappiamo che i veleni o i virus non vanno ingeriti o inalati e si devono tenere a distanza usando delle precauzioni per non entrare in contatto. Anche da fattori negativi, che siano emozioni, sentimenti o atteggiamenti è bene essere prudenti e vigili, non farsi coinvolgere anche se possono circondarci e a volte avvolgerci.
Le precauzioni possono essere, ad esempio, un distacco psicologico che ci permette di rimanere lucidi e quindi più attivi ed efficaci. Non prestare troppa attenzione e interesse ad essi per non venir contaminati e ritrovarsi con atteggiamenti, comportamenti non propri che possono nuocere.
Alcuni antidoti li neutralizzano. Sono il coraggio, la gioia dei piaceri sani, l’amore, la fratellanza, la compassione, l’equità e la gratitudine. Abbiamo la possibilità di sperimentarle e forse molti lo stanno già facendo spontaneamente.
Trovo interessante, inoltre, la pratica della meditazione che facilita il processo di distacco e di mantenimento di un equilibrio sano.
Vediamo, in sintesi, come non rimanere intossicati da emozioni e desideri egoistici.
AGGRESSIVITA’ - VIOLENZA - PAURA - SCORAGGIAMENTO - DEPRESSIONE - AVIDITA’ ( autoaffermazione, sensualità esagerata ecc…)- DESIDERI EGOISTICI
COME NON INTOSSICARSI
- Concentrarsi con calma su un problema alla volta e specifico in modo di vedere chiaramente cosa si può fare.
Non ingerire => quindi non focalizzarsi su questi veleni, non prestare attenzione e interesse ma solo conoscenza e prevedere chiaramente le conseguenze nocive dell’assorbire quei veleni.
Usa disinfettanti e guanti => coltivare attivamente le qualità opposte a quelle nocive.
Violenza=> innocuità e non-violenza
Paura => coraggio
Depressione e scoraggiamento=> gioia dei piaceri sani
Esagerata sessualità=> amore vero