Inizio portando come focus il contatto. Quanto importante e fondamentale è il contatto tra uomini? Quando un abbraccio, una carezza, una stretta di mano o anche semplicemente un sorriso, ti viene limitato o addirittura privato?
All'interno della mia attività, ho notato un enorme cambiamento nelle persone. Un velo di tristezza una nostalgia a questa mancanza. Però tutto si è modificato, nel momento in cui è arrivato il mio cane, anche le persone più introverse ,più schive, hanno ricercato un contatto con lei . Quel contatto che con l'uomo non era più così possibile o così facile, soprattutto per le persone diversamente giovani. Si e creata una ricerca, un momento di piacere nel ricevere anche un solo tocco da quel tartufo umido ,uno sguardo da quei due occhi dolci , un sedersi affianco una presenza non invadente ma quasi comunicasse io sono qui . E al mio richiamo, vieni non disturbare …“No lasci pure mi fa piacere ….Non sono un amante dei cani! Ma lei non mi disturba anzi e cosi dolce e discreta ….. Mi rilassa entrare e trovare lei che mi accoglie e un gran piacere ,confortevole .” Ed io, che pensavo potesse essere una difficoltà , mi sono ritrovata ad aver dato un valore aggiunto.
Mi sono, sostanzialmente posta una domanda . Nel mio lavoro, il contatto fisico con le persone è necessario, ma in questo periodo il contatto è lo stesso? O è cambiato qualcosa ? No, in effetti non è come prima .
La presenza di un animale quale stimolo può suscitare in una persona in un periodo COVID? Cosi mi sono appassionata, nella ricerca, di quali e come sono i rapporti e cosa crea nell'uomo un animale, con l'aiuto e la condivisione di mie clienti, un'educatrice cinofila e di un paio di amiche volontarie del canile della mia zona, sto condividendo esperienze e dati.
Ho trovato interessante un insieme di risposte e di dati che indicano un grande afflusso di persone e di adozioni in questo periodo. Una buona partecipazione ad effettuare corsi per l'aiuto all’educazione. Quindi, sembrerebbe che l'animale, in questo caso il cane, sia diventato un grande aiuto per l'uomo, nell'affrontare questa limitazione di contatto e non solo. Ma quando tutto questo sarà finito? Quando si tornerà ad una nuova forma di normalità? Il nostro amico a quattro zampe che tanto ci ha dato , sarà ancora così interessante? Noi gli saremo grati allo stesso modo ?
All'interno della mia attività, ho notato un enorme cambiamento nelle persone. Un velo di tristezza una nostalgia a questa mancanza. Però tutto si è modificato, nel momento in cui è arrivato il mio cane, anche le persone più introverse ,più schive, hanno ricercato un contatto con lei . Quel contatto che con l'uomo non era più così possibile o così facile, soprattutto per le persone diversamente giovani. Si e creata una ricerca, un momento di piacere nel ricevere anche un solo tocco da quel tartufo umido ,uno sguardo da quei due occhi dolci , un sedersi affianco una presenza non invadente ma quasi comunicasse io sono qui . E al mio richiamo, vieni non disturbare …“No lasci pure mi fa piacere ….Non sono un amante dei cani! Ma lei non mi disturba anzi e cosi dolce e discreta ….. Mi rilassa entrare e trovare lei che mi accoglie e un gran piacere ,confortevole .” Ed io, che pensavo potesse essere una difficoltà , mi sono ritrovata ad aver dato un valore aggiunto.
Mi sono, sostanzialmente posta una domanda . Nel mio lavoro, il contatto fisico con le persone è necessario, ma in questo periodo il contatto è lo stesso? O è cambiato qualcosa ? No, in effetti non è come prima .
La presenza di un animale quale stimolo può suscitare in una persona in un periodo COVID? Cosi mi sono appassionata, nella ricerca, di quali e come sono i rapporti e cosa crea nell'uomo un animale, con l'aiuto e la condivisione di mie clienti, un'educatrice cinofila e di un paio di amiche volontarie del canile della mia zona, sto condividendo esperienze e dati.
Ho trovato interessante un insieme di risposte e di dati che indicano un grande afflusso di persone e di adozioni in questo periodo. Una buona partecipazione ad effettuare corsi per l'aiuto all’educazione. Quindi, sembrerebbe che l'animale, in questo caso il cane, sia diventato un grande aiuto per l'uomo, nell'affrontare questa limitazione di contatto e non solo. Ma quando tutto questo sarà finito? Quando si tornerà ad una nuova forma di normalità? Il nostro amico a quattro zampe che tanto ci ha dato , sarà ancora così interessante? Noi gli saremo grati allo stesso modo ?