![Foto](/uploads/5/7/9/7/5797752/terremoto-macerie-amatrice-r439-thumb400x275.jpg?253)
Non si vede più nessuno piangere il secondo giorno dopo il terremoto.
La fine di quello che c’era è una cosa accaduta in un tempo già lontano.
È cominciata un’altra cosa.
Non si sa ancora che cosa sarà.
(Gianni Rodari)
La fine di quello che c’era è una cosa accaduta in un tempo già lontano.
È cominciata un’altra cosa.
Non si sa ancora che cosa sarà.
(Gianni Rodari)