
Sabato mattina, giornata uggiosa, fuori piove…
Il mio umore ha le sfumature dei colori che ci sono fuori e la mia forma fisica non è delle migliori, mi sento scarica…
Allora cosa decido di fare? Assecondo la tendenza all’inerzia e rimango in questo mood così poco piacevole?
Una risposta affermativa a questa domanda certo non corrisponde alla mia natura di anima “creativamente irrequieta” , mi metto quindi alla ricerca di un modo per dare un po' di colore a questa giornata monocromatica.
Già da un po' ho imparato che, se chiedo, in qualche modo l’esistenza risponde, sia per le piccole cose che per quelle più grandi ed importanti. Ho imparato anche, a seguito delle risposte ottenute, che bisogna fare molta attenzione e definire bene ciò che si chiede!
Quindi, in questo pomeriggio uggioso, combino insieme richiesta e ricerca e ottengo ben due risposte, una quasi l’opposto dell’altra.
Scopro così che proprio nel pomeriggio potrei assistere ad un’interessante conferenza sulla filosofia della felicità o partecipare ad una classe di danza di 5 ritmi (ne ho già sentito parlare ma non ho ancora potuto sperimentarla), che fare?
Mi ascolto un po'...mi chiedo: testa o corpo?...La risposta appare nella mia mente a caratteri cubitali: CORPO CORPO CORPO!
Nonostante mi senta davvero con poche energie il mio corpo mi dice: fidati, ascoltami e vedrai che di energie ce ne sono. Quindi mi sono avviata verso la palestra alla scoperta di questa danza dei 5 ritmi.
Entro nella palestra che non conosco, con persone che non conosco, per andare a fare una cosa che non conosco, mah!
Mi presento e dopo qualche minuto di riscaldamento e di spiegazione sulle modalità di svolgimento, si comincia a ballare...ottima la musica...liberissimo il movimento...non c’è imbarazzo...si sperimenta la totale libertà di essere ciò che si è, di ballare come si riesce e come si vuole.
In pochissimo tempo mi trovo travolta dall’onda della bellissima musica che Marcella (l’insegnante) ha scelto per noi, tanto che ballo scatenata per ben due ore senza mai fermarmi, divertendomi come poche volte accade, ritrovando la mia parte più selvaggia e giocosa, insomma un’esperienza a dir poco entusiasmante!
Alla fine me ne torno a casa stanchissima ma felice, il mio umore ora ha sfumature coloratissime, e ringrazio la mia anima “creativamente irrequieta”.
La danza dei 5 Ritmi è un metodo di libera espressione corporea, creato negli anni ‘70 dalla danzatrice G. Roth. Non si tratta di una danza con passi specifici, è libera e rivolta a tutti. Strutturata in 5 fasi, con 5 tipi di musica ritmica: fluire, staccato, caos, lirico e quiete; la scelta dei pezzi dipende dall’insegnante e dal gruppo.
Si parla di danzare l’onda dei 5Ritmi perché dal fluire - movimenti morbidi e circolari - si va allo staccato, un tempo ritmico con movimenti bruschi e ben definiti; poi si entra nel caos dove ci si scuote o si danza in maniera selvaggia; per andare gradualmente, nella fase del lirico, a danzare leggeri, rallentando il ritmo con movimenti delicati fino a fermarci e finire, con la quiete, il ciclo dei 5Ritmi. Proprio come il movimento di un’onda.
Il mio umore ha le sfumature dei colori che ci sono fuori e la mia forma fisica non è delle migliori, mi sento scarica…
Allora cosa decido di fare? Assecondo la tendenza all’inerzia e rimango in questo mood così poco piacevole?
Una risposta affermativa a questa domanda certo non corrisponde alla mia natura di anima “creativamente irrequieta” , mi metto quindi alla ricerca di un modo per dare un po' di colore a questa giornata monocromatica.
Già da un po' ho imparato che, se chiedo, in qualche modo l’esistenza risponde, sia per le piccole cose che per quelle più grandi ed importanti. Ho imparato anche, a seguito delle risposte ottenute, che bisogna fare molta attenzione e definire bene ciò che si chiede!
Quindi, in questo pomeriggio uggioso, combino insieme richiesta e ricerca e ottengo ben due risposte, una quasi l’opposto dell’altra.
Scopro così che proprio nel pomeriggio potrei assistere ad un’interessante conferenza sulla filosofia della felicità o partecipare ad una classe di danza di 5 ritmi (ne ho già sentito parlare ma non ho ancora potuto sperimentarla), che fare?
Mi ascolto un po'...mi chiedo: testa o corpo?...La risposta appare nella mia mente a caratteri cubitali: CORPO CORPO CORPO!
Nonostante mi senta davvero con poche energie il mio corpo mi dice: fidati, ascoltami e vedrai che di energie ce ne sono. Quindi mi sono avviata verso la palestra alla scoperta di questa danza dei 5 ritmi.
Entro nella palestra che non conosco, con persone che non conosco, per andare a fare una cosa che non conosco, mah!
Mi presento e dopo qualche minuto di riscaldamento e di spiegazione sulle modalità di svolgimento, si comincia a ballare...ottima la musica...liberissimo il movimento...non c’è imbarazzo...si sperimenta la totale libertà di essere ciò che si è, di ballare come si riesce e come si vuole.
In pochissimo tempo mi trovo travolta dall’onda della bellissima musica che Marcella (l’insegnante) ha scelto per noi, tanto che ballo scatenata per ben due ore senza mai fermarmi, divertendomi come poche volte accade, ritrovando la mia parte più selvaggia e giocosa, insomma un’esperienza a dir poco entusiasmante!
Alla fine me ne torno a casa stanchissima ma felice, il mio umore ora ha sfumature coloratissime, e ringrazio la mia anima “creativamente irrequieta”.
La danza dei 5 Ritmi è un metodo di libera espressione corporea, creato negli anni ‘70 dalla danzatrice G. Roth. Non si tratta di una danza con passi specifici, è libera e rivolta a tutti. Strutturata in 5 fasi, con 5 tipi di musica ritmica: fluire, staccato, caos, lirico e quiete; la scelta dei pezzi dipende dall’insegnante e dal gruppo.
Si parla di danzare l’onda dei 5Ritmi perché dal fluire - movimenti morbidi e circolari - si va allo staccato, un tempo ritmico con movimenti bruschi e ben definiti; poi si entra nel caos dove ci si scuote o si danza in maniera selvaggia; per andare gradualmente, nella fase del lirico, a danzare leggeri, rallentando il ritmo con movimenti delicati fino a fermarci e finire, con la quiete, il ciclo dei 5Ritmi. Proprio come il movimento di un’onda.