Ribadiamo spesso che le cose accadono quando meno ce lo aspettiamo (senza tuttavia prescindere da lavoro e sforzo), ciò nonostante la paura dell'incerto ci induce ad esercitare un controllo sulla nostra vita privandoci del piacere della serendipità (la capacità di rilevare/interpreta-
re correttamente un fenomeno verificatosi in modo casuale o ancora la fortuna di trovare una cosa
inaspettata, mentre se ne cercava un'altra), della flessibilità e dell'innovamento.
Per abbracciare la vita dobbiamo disfarci delle catene che imprigionano la casualità, rendendo più flessibili i nostri pensieri ed eliminando o riducendo i limiti che ci auto-imponiamo.
Accade ad esempio, con i nostri progetti che quando vediamo un solo cammino, finiamo per perdere una moltitudine di opportunità che volteggiano intorno a noi. Nell'affanno di fare le cose per bene finiamo per denaturare gli avvenimenti. Sembra quasi che viviamo con lo scopo di manipolare e pianificare ogni piccola cosa. Esercitare il controllo su tutto invece è impossibile ed è contro natura.
Dovremmo concederci di più alla “follia” (per incontrare genio e successo) e meno alla sensatezza.
Dovremmo guardare/osservare/vedere con occhi diversi: scopriremmo così altre realtà, accorgendoci che in ogni storia ci sono tante sfaccettature quante persone e storie.
L'invito è lasciare che la vita ci attraversi e fluisca
Lasciamoci spettinare dalla vita !!!
re correttamente un fenomeno verificatosi in modo casuale o ancora la fortuna di trovare una cosa
inaspettata, mentre se ne cercava un'altra), della flessibilità e dell'innovamento.
Per abbracciare la vita dobbiamo disfarci delle catene che imprigionano la casualità, rendendo più flessibili i nostri pensieri ed eliminando o riducendo i limiti che ci auto-imponiamo.
Accade ad esempio, con i nostri progetti che quando vediamo un solo cammino, finiamo per perdere una moltitudine di opportunità che volteggiano intorno a noi. Nell'affanno di fare le cose per bene finiamo per denaturare gli avvenimenti. Sembra quasi che viviamo con lo scopo di manipolare e pianificare ogni piccola cosa. Esercitare il controllo su tutto invece è impossibile ed è contro natura.
Dovremmo concederci di più alla “follia” (per incontrare genio e successo) e meno alla sensatezza.
Dovremmo guardare/osservare/vedere con occhi diversi: scopriremmo così altre realtà, accorgendoci che in ogni storia ci sono tante sfaccettature quante persone e storie.
L'invito è lasciare che la vita ci attraversi e fluisca
Lasciamoci spettinare dalla vita !!!