Si combatte giornalmente con sentimenti e ragione, è una battaglia dura da affrontare. Ci sono momenti in cui viene più facile seguire i sentimenti, ma la ragione è pronta ad uscire velocemente. I sentimenti vengono ascoltati poco oppure li seguiamo troppo, così può accadere che ti intrappolano in una bolla dove prevale il vuoto e il disorientamento. Proprio lì, non è possibile stare, la parte razionale con preoccupazioni, paure e uno stato d'ansia ruba quel momento di presenza. Ci si inizia a chiedere se è giusto o sbagliato. I pensieri interferiscono, si intromettono e si entra in un vortice, nel quale è difficile uscirne. Si vorrebbe chiudersi in una stanza senza porte e finestre dove non ci sono distrazioni ed è possibile vivere intensamente tutte le emozioni. Dove c'è la possibilità di ritrovarsi con se stessi, con il proprio centro e poter prendere una decisione. Una decisione presa nel proprio sentire.
Mi chiedo quotidianamente se posso passare la mia vita per piacere agli altri. Mi sento molto spesso di non poter ascoltare i miei sentimenti e ragioni. Mi sento spesso addosso un carico che non è mio e mi tiene imprigionato in sentimenti e ragioni di altri. Mi sento spesso giudicato e non libero di esprimermi.
Voglio riuscire a definire un obiettivo che possa farmi star bene. Io sono pronto a fare quel passo per andare verso all'ascolto dei miei sentimenti e ragioni. Voglio partire da me stesso, senza sentire il bisogno di doverlo fare per rendere felice qualcun altro. Voglio rendere felice prima me stesso, senza aver paura di deludere ed essere accettato. Voglio partire da me, per poter essere il leader di me stesso e a seguire degli altri!
Mi chiedo quotidianamente se posso passare la mia vita per piacere agli altri. Mi sento molto spesso di non poter ascoltare i miei sentimenti e ragioni. Mi sento spesso addosso un carico che non è mio e mi tiene imprigionato in sentimenti e ragioni di altri. Mi sento spesso giudicato e non libero di esprimermi.
Voglio riuscire a definire un obiettivo che possa farmi star bene. Io sono pronto a fare quel passo per andare verso all'ascolto dei miei sentimenti e ragioni. Voglio partire da me stesso, senza sentire il bisogno di doverlo fare per rendere felice qualcun altro. Voglio rendere felice prima me stesso, senza aver paura di deludere ed essere accettato. Voglio partire da me, per poter essere il leader di me stesso e a seguire degli altri!