'La vita è una commedia per coloro che pensano e una tragedia per coloro che sentono' (Horace Walpole)
La vita è così facile in certi frangenti; tutto mi appare limpido e relativo.
Il mare porta un po' di trasparenza nei miei pensieri e alleggerisce l'inquietudine che tende le mie costole come un arco ogni volta che cerco un respiro.... per lasciar andare.
Perdere qualcuno che sta seduto nel mio cuore è un po' come morire!
Nei miei occhi si specchiano tutti gli attimi di gioia, l'amicizia che ci ha curato, quegli istanti unici che hanno reso speciale il tempo trascorso insieme.
Mi aggrappo agli scogli mentre il mare attorno mi culla, sopra le sue viscere cerulee e un singulto mi spezza completamente, come se qualcosa di troppo doloroso avessi trattenuto per molto tempo.
Mi sento come uno di quei pesci minuscoli che stanno lì sotto di me, cercando di vincere la corrente o di sfuggire al predatore; sbattuti tra i tagli delle rocce in un bioccolo di schiuma.
Mi sento tradita. Mi sento respinta, cacciata via dalla tua vita!
Mi sento uccisa da te e questo mi riempie di rabbia e di odio.
Cerco una spiegazione, cerco risposte ma trovo soltanto il baratro del silenzio ottuso!
Ad ogni modo, è sempre stato così, il silenzio è la tua esca preferita.
L'amore negli amici non si compra e nemmeno le parole!
Chiudo gli occhi salati e mi immergo sotto la sciara del Vulcano di Stromboli.
L'acqua sul mio corpo nudo mi abilita, affila i sensi. Se ascolto bene sento il crepitio delle rocce incandescenti che si tuffano in mare.
Sento il ronzio leggero delle creature che si muovono sotto di me.
Se resto lì sospesa per qualche istante il cuore si svuota, tutto diventa chiaro e facile nell'estasi della natura.
Forse è questo il significato di lasciar andare!
Immersa nella potenza della natura, acqua, fuoco e lacrime si tuffano nell'abisso dove ogni elemento, ogni creatura, cerca di trovare il suo posto, la sua coerente collocazione; le emozioni mi travolgono ma i sentimenti autentici mi guidano!
Nel mio cuore scivola via Chiara, come una medusa per sempre.
La vita è così facile in certi frangenti; tutto mi appare limpido e relativo.
Il mare porta un po' di trasparenza nei miei pensieri e alleggerisce l'inquietudine che tende le mie costole come un arco ogni volta che cerco un respiro.... per lasciar andare.
Perdere qualcuno che sta seduto nel mio cuore è un po' come morire!
Nei miei occhi si specchiano tutti gli attimi di gioia, l'amicizia che ci ha curato, quegli istanti unici che hanno reso speciale il tempo trascorso insieme.
Mi aggrappo agli scogli mentre il mare attorno mi culla, sopra le sue viscere cerulee e un singulto mi spezza completamente, come se qualcosa di troppo doloroso avessi trattenuto per molto tempo.
Mi sento come uno di quei pesci minuscoli che stanno lì sotto di me, cercando di vincere la corrente o di sfuggire al predatore; sbattuti tra i tagli delle rocce in un bioccolo di schiuma.
Mi sento tradita. Mi sento respinta, cacciata via dalla tua vita!
Mi sento uccisa da te e questo mi riempie di rabbia e di odio.
Cerco una spiegazione, cerco risposte ma trovo soltanto il baratro del silenzio ottuso!
Ad ogni modo, è sempre stato così, il silenzio è la tua esca preferita.
L'amore negli amici non si compra e nemmeno le parole!
Chiudo gli occhi salati e mi immergo sotto la sciara del Vulcano di Stromboli.
L'acqua sul mio corpo nudo mi abilita, affila i sensi. Se ascolto bene sento il crepitio delle rocce incandescenti che si tuffano in mare.
Sento il ronzio leggero delle creature che si muovono sotto di me.
Se resto lì sospesa per qualche istante il cuore si svuota, tutto diventa chiaro e facile nell'estasi della natura.
Forse è questo il significato di lasciar andare!
Immersa nella potenza della natura, acqua, fuoco e lacrime si tuffano nell'abisso dove ogni elemento, ogni creatura, cerca di trovare il suo posto, la sua coerente collocazione; le emozioni mi travolgono ma i sentimenti autentici mi guidano!
Nel mio cuore scivola via Chiara, come una medusa per sempre.