Svolgiamo attività complesse ogni giorno. Alla bisogna incalziamo il nostro potenziale genetico. Spingiamo le nostre forze per raggiungere dei traguardi e ne teniamo traccia attraverso la nostra memoria e sensibilità. Tutto questo è già tanto e ne dobbiamo essere orgogliosi.
Purtroppo, e tutto ciò è normale, l’abitudine alla nostra vita e alle sue meravigliose forze, rende invisibili molti processi alla nostra consapevolezza.
Quello che dovremo fare, allora, sarà di svelare, rendere esplicite ed evidenti, le forze e le abitudini che modellano i nostri comportamenti.
Piano piano, giorno dopo giorno, esercizio dopo esercizio, ostacolo dopo ostacolo, sarà nostra cura affrontare una resistenza proporzionata alle dimensioni e alla velocità di un cambiamento sostenibile. Ma soprattutto ottimale. Rispettoso dei piccoli miglioramenti.
L’obiettivo non sarà sconvolgere la vita, che spesso ritorna indietro con uguale forza, ma spingere in avanti l’equilibrio e fare un passo dopo l’altro.
Creare un equilibrio sostenibile e che duri nel tempo: questo è quello che ci cambierà davvero.
Lorenzo Manfredini
Purtroppo, e tutto ciò è normale, l’abitudine alla nostra vita e alle sue meravigliose forze, rende invisibili molti processi alla nostra consapevolezza.
Quello che dovremo fare, allora, sarà di svelare, rendere esplicite ed evidenti, le forze e le abitudini che modellano i nostri comportamenti.
Piano piano, giorno dopo giorno, esercizio dopo esercizio, ostacolo dopo ostacolo, sarà nostra cura affrontare una resistenza proporzionata alle dimensioni e alla velocità di un cambiamento sostenibile. Ma soprattutto ottimale. Rispettoso dei piccoli miglioramenti.
L’obiettivo non sarà sconvolgere la vita, che spesso ritorna indietro con uguale forza, ma spingere in avanti l’equilibrio e fare un passo dopo l’altro.
Creare un equilibrio sostenibile e che duri nel tempo: questo è quello che ci cambierà davvero.
Lorenzo Manfredini