Con il passare del tempo tutto appare molto più chiaro: non abbiamo bisogno nè di drammi, nè di legami inutili. Nella nostra vita, l’unica cosa che vogliamo davvero è essere sereni e in pace con noi stessi.
Non ci servono più le amicizie false che si creano durante la nostra crescita. Certi rapporti si creano quando sovrastimiamo gli altri e riteniamo che loro siano migliori. Scegliamo gli amici sbagliati e non abbiamo il giusto equilibrio per valutarli.
Con l’aumentare dell’autostima abbiamo consolidato gli anticorpi per giudicare meglio e non abbiamo più voglia e tempo di correre dietro a chi non ci apprezza.
Più passano gli anni, più aumenta la consapevolezza che anche se non piacciamo a tutti, va bene ugualmente. Anche se le cose non vanno sempre bene come si vorrebbe.
Non piacere a tutti, non significa essere sbagliati. Significa non essere “addomesticabili” agli schemi rigidi di una società che ci chiede di essere perfetti.
Quando qualche progetto non va secondo I nostri piani non deve diventare più un dramma. Abbiamo capito che ogni sconfitta è semplicemente un trampolino di lancio verso nuovi orizzonti.
Arriva il momento in cui l’unica cosa che conta è piacere a sé stessi. Con i propri errori e le proprie cicatrici. Con la propria maturazione e consapevolezza.
Oggi possiamo incontrare tante persone che ci possono far capire quanto siamo speciali.
Ricordiamoci che per essere felici non abbiamo bisogno di nulla, se non di apprezzare ciò che già abbiamo raggiunto con i nostri sacrifici.
Non ci servono più le amicizie false che si creano durante la nostra crescita. Certi rapporti si creano quando sovrastimiamo gli altri e riteniamo che loro siano migliori. Scegliamo gli amici sbagliati e non abbiamo il giusto equilibrio per valutarli.
Con l’aumentare dell’autostima abbiamo consolidato gli anticorpi per giudicare meglio e non abbiamo più voglia e tempo di correre dietro a chi non ci apprezza.
Più passano gli anni, più aumenta la consapevolezza che anche se non piacciamo a tutti, va bene ugualmente. Anche se le cose non vanno sempre bene come si vorrebbe.
Non piacere a tutti, non significa essere sbagliati. Significa non essere “addomesticabili” agli schemi rigidi di una società che ci chiede di essere perfetti.
Quando qualche progetto non va secondo I nostri piani non deve diventare più un dramma. Abbiamo capito che ogni sconfitta è semplicemente un trampolino di lancio verso nuovi orizzonti.
Arriva il momento in cui l’unica cosa che conta è piacere a sé stessi. Con i propri errori e le proprie cicatrici. Con la propria maturazione e consapevolezza.
Oggi possiamo incontrare tante persone che ci possono far capire quanto siamo speciali.
Ricordiamoci che per essere felici non abbiamo bisogno di nulla, se non di apprezzare ciò che già abbiamo raggiunto con i nostri sacrifici.