Per i bambini tutto è possibile e realizzabile senza alcun problema. Volano costantemente con la fantasia, sono leggeri e spensierati. Non pensano mai di non poter fare, non saper essere capaci di … , e tanto meno di non essere all’altezza per …
I bambini sono la purezza in persona, la natura incontaminata fino a quando non arrivano i sensi di colpa, il giudizio e tutta una serie di schemi e programmi influenzati dall’ambiente in cui si vive e cresce; schemi che con il tempo finiscono per essere automaticamente schemi autoimposti, programmi , sovrastrutture mentali che creiamo a noi stessi ponendoci così dei limiti.
Da qui nascono i vari: “Non sono capace”, “Non è possibile per me”, “Non sono all’altezza di”, “Non sono la persona giusta per”, NON, NON, NON e ancora NON che inevitabilmente finiscono per soffocare la leggerezza del bambino che eravamo e che ora dentro di noi soffre e ci rende inquieti.
A questo punto chi o cosa può aiutarci a sprigionare la nostra spensieratezza e l’amore per il semplice vivere?
Forse sarebbe bene distogliere la nostra attenzione e le nostre energie dai pensieri negativi che ci logorano per cercare un pensiero, un’idea, un’esperienza positiva che possa essere efficace per distruggere ed eliminare questi maledetti schemi che ci imponiamo e che purtroppo ci dominano tenendoci in gabbia.
Ad oggi la parola chiave che mi sta accompagnando in questa impresa è: TREGUA.
Anch’io come tanti sono stata (e per certi aspetti lo sono ancora) schiava del perfezionismo, del dover essere sempre all’altezza, del senso di colpa e del giudizio, con il risultato di essere prigioniera in una gabbia creata in realtà dalla mia stessa mente! Ho quindi deciso di darmi tregua! Dare tregua alla mente e al corpo potrebbe essere un modo per non soffocare la parte bambina che è in me e per poter vivere a pieno le giornate senza soccombere all’ansia e a tutti quei pensieri negativi che mi impediscono di stare bene con me stessa e di conseguenza con gli altri.
Darsi tregua quindi per uscire dalla gabbia, rompere gli schemi e soprattutto per essere liberi!
Liberi di scegliere, liberi di provare, liberi di sbagliare, liberi di essere così come siamo, liberi di esprimere il nostro pensiero, liberi di emozionarci, liberi di vivere per vivere.
Non c’è una lista di istruzioni per questo, ma c’è un percorso in ognuno di noi.
E’ un viaggio e come tutti i viaggi anche questo richiede forza, coraggio e tempo.
Buon viaggio a tutti.
I bambini sono la purezza in persona, la natura incontaminata fino a quando non arrivano i sensi di colpa, il giudizio e tutta una serie di schemi e programmi influenzati dall’ambiente in cui si vive e cresce; schemi che con il tempo finiscono per essere automaticamente schemi autoimposti, programmi , sovrastrutture mentali che creiamo a noi stessi ponendoci così dei limiti.
Da qui nascono i vari: “Non sono capace”, “Non è possibile per me”, “Non sono all’altezza di”, “Non sono la persona giusta per”, NON, NON, NON e ancora NON che inevitabilmente finiscono per soffocare la leggerezza del bambino che eravamo e che ora dentro di noi soffre e ci rende inquieti.
A questo punto chi o cosa può aiutarci a sprigionare la nostra spensieratezza e l’amore per il semplice vivere?
Forse sarebbe bene distogliere la nostra attenzione e le nostre energie dai pensieri negativi che ci logorano per cercare un pensiero, un’idea, un’esperienza positiva che possa essere efficace per distruggere ed eliminare questi maledetti schemi che ci imponiamo e che purtroppo ci dominano tenendoci in gabbia.
Ad oggi la parola chiave che mi sta accompagnando in questa impresa è: TREGUA.
Anch’io come tanti sono stata (e per certi aspetti lo sono ancora) schiava del perfezionismo, del dover essere sempre all’altezza, del senso di colpa e del giudizio, con il risultato di essere prigioniera in una gabbia creata in realtà dalla mia stessa mente! Ho quindi deciso di darmi tregua! Dare tregua alla mente e al corpo potrebbe essere un modo per non soffocare la parte bambina che è in me e per poter vivere a pieno le giornate senza soccombere all’ansia e a tutti quei pensieri negativi che mi impediscono di stare bene con me stessa e di conseguenza con gli altri.
Darsi tregua quindi per uscire dalla gabbia, rompere gli schemi e soprattutto per essere liberi!
Liberi di scegliere, liberi di provare, liberi di sbagliare, liberi di essere così come siamo, liberi di esprimere il nostro pensiero, liberi di emozionarci, liberi di vivere per vivere.
Non c’è una lista di istruzioni per questo, ma c’è un percorso in ognuno di noi.
E’ un viaggio e come tutti i viaggi anche questo richiede forza, coraggio e tempo.
Buon viaggio a tutti.