
“Ho avuto un’intuizione” oppure “il mio intuito mi dice che ...”
Quante volte ci è capitato di avvertire e comprendere nell’immediato un evento, un fatto, o una situazione” al volo”, e per noi è stata risolutiva?
Questa capacità o attitudine di cogliere o avvertire nell’immediato qualcosa senza ragionarci sopra, è definito intuito.
L’intuito è innato, molto spesso è inconsapevole, spontaneo, la sensazione che
si percepisce, trascende la logica, la razionalità; la frase: “me lo sentivo” credo possa spiegare questa sensazione.
La facoltà di intuire è già parte dell’animo umano, è già presente in noi fin da bambini, poi crescendo in una realtà che predilige l’aspetto razionale, tende a disperdersi.
Se vogliamo sviluppare e credere nell’intuito, è fondamentale avere fiducia in noi stessi, possedere una sana autostima, essere consapevoli che la nostra personalità è unica. L’intuito è legato profondamente al rapporto con se stessi, alla capacità di auto ascolto e al sentirsi.
Quindi perché non risvegliare e approfondire questa facoltà? Perché non aggiungere alla cassetta degli attrezzi uno strumento che può aiutarci a fare scelte migliori?
Se decidiamo di svilupparlo, occorre innanzi tutto essere disposti ad approfondire il nostro dialogo interno, a rimetterci in gioco. Serve allenarsi con costanza e metodo per riattivare questa innata capacità.
Tra i mezzi che abbiamo a disposizione ci sono: gli esercizi di visualizzazione, il Mental Training e la meditazione creativa, la Mindfulness.
A noi la scelta.
Quante volte ci è capitato di avvertire e comprendere nell’immediato un evento, un fatto, o una situazione” al volo”, e per noi è stata risolutiva?
Questa capacità o attitudine di cogliere o avvertire nell’immediato qualcosa senza ragionarci sopra, è definito intuito.
L’intuito è innato, molto spesso è inconsapevole, spontaneo, la sensazione che
si percepisce, trascende la logica, la razionalità; la frase: “me lo sentivo” credo possa spiegare questa sensazione.
La facoltà di intuire è già parte dell’animo umano, è già presente in noi fin da bambini, poi crescendo in una realtà che predilige l’aspetto razionale, tende a disperdersi.
Se vogliamo sviluppare e credere nell’intuito, è fondamentale avere fiducia in noi stessi, possedere una sana autostima, essere consapevoli che la nostra personalità è unica. L’intuito è legato profondamente al rapporto con se stessi, alla capacità di auto ascolto e al sentirsi.
Quindi perché non risvegliare e approfondire questa facoltà? Perché non aggiungere alla cassetta degli attrezzi uno strumento che può aiutarci a fare scelte migliori?
Se decidiamo di svilupparlo, occorre innanzi tutto essere disposti ad approfondire il nostro dialogo interno, a rimetterci in gioco. Serve allenarsi con costanza e metodo per riattivare questa innata capacità.
Tra i mezzi che abbiamo a disposizione ci sono: gli esercizi di visualizzazione, il Mental Training e la meditazione creativa, la Mindfulness.
A noi la scelta.