Nel bellissimo percorso della crescita interiore lo strumento che più di tutti ci fa avvicinare alla nostra meta è senza ombra di dubbio l'INTENTO.
L'intento può essere definito come “l'abilità di essere causativi in modo consapevole".
E fuori dubbio che ogni essere umano sia causativo nella propria vita sin nei dettagli, ma quasi mai lo è in modo consapevole. Acquisire l'abilità di diventarlo consapevolmente lo pone nella condizione di scegliere e decidere in ogni momento ciò che realmente vuole, ed ottenerlo.
l'Intento si differenzia dalle normali intenzioni che ogni persona si propone.
Le intenzioni sono generate dalla considerazione di più punti di riferimento ed attuate mediante un pensiero logico. Certamente le intenzioni occupano un grande spazio nella coscienza della persona, ponendola di fronte a se stessa ed al mondo, in modo che essa possa determinare il proprio comportamento al fine di giungere alla realizzazione di un pensiero pensato.
L'Intento, diversamente, non si serve di alcun punto di riferimento ma, attraverso la pratica e l'allenamento, permette alla persona di raggiungere la meta stabilita servendosi di un'energia illimitata.
II "segreto" dell'Intento è proprio il fatto che esso, quando espresso, non incontra più ostacoli dovuti ad incertezze, insicurezze, dubbi, ma, allineandosi all'energia dell'Intento Assoluto, unisce la persona all'oggetto di attenzione.
È quindi una "linea diretta" tra la persona e ciò che ella vuole.
Perché una persona possa applicare in modo soddisfacente l'Arte dell'Intento, occorre però che abbia ben chiari i propri obiettivi. Uno stato di confusione, la permanenza nel dubbio o anche la semplice indecisione, saranno di ostacolo alla realizzazione dell'Intento.
Realizzare l'Intento è la parte più complessa, raggiungere la meta attraverso l'intento è invece la naturale conseguenza.
Apprendendo l'Arte dell'Intento, la persona pone subito in opera le tecniche per comprendere prima qual è veramente la meta che vuole raggiungere e poi per percepire l'energia dell'Intento all'interno di sé e dirigerla consapevolmente.
La prima parte del lavoro deve essere quindi rivolta ad un'analisi di se stessi, in modo da chiarire quali sono realmente le proprie esigenze e successivamente, mediante una serie di esercizi specifici, imparare a percepire l'energia dell'Intento per poterne fruire a volontà.
L'intento è semplicemente la consapevolezza di avere una possibilità, di una chance di avere una chance".(Castaneda)
Ognuno di noi è nato con l’abilità di sviluppare l’intento al suo massimo potenziale (Theun Mares- Il grido dell’Aquila).
L'intento può essere definito come “l'abilità di essere causativi in modo consapevole".
E fuori dubbio che ogni essere umano sia causativo nella propria vita sin nei dettagli, ma quasi mai lo è in modo consapevole. Acquisire l'abilità di diventarlo consapevolmente lo pone nella condizione di scegliere e decidere in ogni momento ciò che realmente vuole, ed ottenerlo.
l'Intento si differenzia dalle normali intenzioni che ogni persona si propone.
Le intenzioni sono generate dalla considerazione di più punti di riferimento ed attuate mediante un pensiero logico. Certamente le intenzioni occupano un grande spazio nella coscienza della persona, ponendola di fronte a se stessa ed al mondo, in modo che essa possa determinare il proprio comportamento al fine di giungere alla realizzazione di un pensiero pensato.
L'Intento, diversamente, non si serve di alcun punto di riferimento ma, attraverso la pratica e l'allenamento, permette alla persona di raggiungere la meta stabilita servendosi di un'energia illimitata.
II "segreto" dell'Intento è proprio il fatto che esso, quando espresso, non incontra più ostacoli dovuti ad incertezze, insicurezze, dubbi, ma, allineandosi all'energia dell'Intento Assoluto, unisce la persona all'oggetto di attenzione.
È quindi una "linea diretta" tra la persona e ciò che ella vuole.
Perché una persona possa applicare in modo soddisfacente l'Arte dell'Intento, occorre però che abbia ben chiari i propri obiettivi. Uno stato di confusione, la permanenza nel dubbio o anche la semplice indecisione, saranno di ostacolo alla realizzazione dell'Intento.
Realizzare l'Intento è la parte più complessa, raggiungere la meta attraverso l'intento è invece la naturale conseguenza.
Apprendendo l'Arte dell'Intento, la persona pone subito in opera le tecniche per comprendere prima qual è veramente la meta che vuole raggiungere e poi per percepire l'energia dell'Intento all'interno di sé e dirigerla consapevolmente.
La prima parte del lavoro deve essere quindi rivolta ad un'analisi di se stessi, in modo da chiarire quali sono realmente le proprie esigenze e successivamente, mediante una serie di esercizi specifici, imparare a percepire l'energia dell'Intento per poterne fruire a volontà.
L'intento è semplicemente la consapevolezza di avere una possibilità, di una chance di avere una chance".(Castaneda)
Ognuno di noi è nato con l’abilità di sviluppare l’intento al suo massimo potenziale (Theun Mares- Il grido dell’Aquila).