L’auto ascolto è definibile come una procedura di comunicazione interna tra il corpo e la mente, ma è soprattutto una condizione di ascolto delle emozioni, che necessita della disponibilità e del coraggio, di riconoscere e accettare le sensazioni, le emozioni e i “rumori interni” (non solo fisici e organici) che spesso sorprendono e portano a reazioni e/o emozioni inattese, non prevedibili e lontane dalle aspettative.
Allenarsi a portare attenzione ai processi interni, come ad esempio al ritmo affannato del respiro durante una corsa, al “bruciore” dei muscoli in una serie intensa di piegamenti a terra, alla contrazione e estensione del muscolo sollevando un peso, alla sensazione di pesantezza del corpo che può dare il rilassamento, sono alcuni esempi di segnali fisici che possono smuovere emozioni sia positive che negative.
Tra le tecniche che consentono di esercitare e sviluppare l’auto ascolto troviamo il training mentale, un metodo cognitivo che facilita questo percorso interno, attraverso il rilassamento, la mindfulness e altre numerose tecniche.
Il Training mentale è uno strumento che consente di creare un dialogo interno produttivo tra la razionalità e l’intuizione virtualmente divisi nel cervello.
I due emisferi cerebrali destro e sinistro, il primo preposto all'intuizione e alla creatività, il secondo al pensiero analitico e razionale, se lavorano in sintonia danno la possibilità di accedere a una quantità e qualità di risorse, di informazioni e soluzioni molto più ampio, in modo creativo.
La mindfulness è una tecnica di meditazione che mira a rendere consapevoli, in un ascolto attivo del proprio respiro, senza giudizio, ma con accettazione di ciò che si percepisce.
Riconoscere e accettare i “rumori interni”, attivare quindi un “auto ascolto consapevole del corpo” è un passo importante nell’evoluzione personale e nel cambiamento, per trovare risposte e azioni efficaci allo sviluppo di nuovi schemi motori ed emozionali che consentono di crescere, di essere congruenti, di utilizzare in modo efficace le energie personali per raggiungere obiettivi profondamente personali, costruttivi e specifici.
Allenarsi a portare attenzione ai processi interni, come ad esempio al ritmo affannato del respiro durante una corsa, al “bruciore” dei muscoli in una serie intensa di piegamenti a terra, alla contrazione e estensione del muscolo sollevando un peso, alla sensazione di pesantezza del corpo che può dare il rilassamento, sono alcuni esempi di segnali fisici che possono smuovere emozioni sia positive che negative.
Tra le tecniche che consentono di esercitare e sviluppare l’auto ascolto troviamo il training mentale, un metodo cognitivo che facilita questo percorso interno, attraverso il rilassamento, la mindfulness e altre numerose tecniche.
Il Training mentale è uno strumento che consente di creare un dialogo interno produttivo tra la razionalità e l’intuizione virtualmente divisi nel cervello.
I due emisferi cerebrali destro e sinistro, il primo preposto all'intuizione e alla creatività, il secondo al pensiero analitico e razionale, se lavorano in sintonia danno la possibilità di accedere a una quantità e qualità di risorse, di informazioni e soluzioni molto più ampio, in modo creativo.
La mindfulness è una tecnica di meditazione che mira a rendere consapevoli, in un ascolto attivo del proprio respiro, senza giudizio, ma con accettazione di ciò che si percepisce.
Riconoscere e accettare i “rumori interni”, attivare quindi un “auto ascolto consapevole del corpo” è un passo importante nell’evoluzione personale e nel cambiamento, per trovare risposte e azioni efficaci allo sviluppo di nuovi schemi motori ed emozionali che consentono di crescere, di essere congruenti, di utilizzare in modo efficace le energie personali per raggiungere obiettivi profondamente personali, costruttivi e specifici.