Quante volte ti sarà capitato nel corso delle settimane di vivere una delle classiche “giornate no”, quelle in cui tutto sembra andare storto: quelle giornate che iniziano con il rimanere bloccati nel traffico o col perdere il treno per poi proseguire con il classico imprevisto sul lavoro che manda tutti i nostri impegni della giornata fuori programma!
Ci sono le “giornate no” dettate dagli imprevisti che si limitano a creare tensioni e malumori e poi ci sono gli eventi della vita, così potenti e forti tanto da stravolgere e massacrare i progetti di una vita, l’equilibrio e la stabilità raggiunti dopo anni di sacrifici e impegno. Ci si ritrova così, per non si sa quale ragione, al punto zero. Il rischio di cadere nello sconforto e nell’apatia è immediato.
Cosa si può fare per re-agire? Come si fa a trasformare l’energia negativa in energia positiva? Cosa fare per non rimanere impantanati negli eventi spiacevoli che ci coinvolgono?
Recenti studi hanno confermato che praticare la gratitudine ha effetti benefici sul cervello in quanto va ad attivare delle zone dell’ippocampo che influenza a sua volta l’umore ed i nostri atteggiamenti.
Quando si attraversano dei momenti particolarmente difficili, la gratitudine non cambierà gli eventi, ma consentirà di disporre dell’energia necessaria per affrontarli e superarli.
La gratitudine non è la soluzione ai problemi, ma è l’atteggiamento mentale che ti aiuterà a trovare gli elementi positivi nella vita di ogni giorno. È un meccanismo di purificazione interna che consente di fare “pulizia” di tutta la negatività che abbiamo dentro: pensieri, comportamenti, immagini mentali….
Quando si impara l’arte della gratitudine, che nasce dalla consapevolezza, si cambia completamente: si è più felici, ottimisti, energici e si inizia a sentire dentro qualcosa che ti fa capire di essere una persona fortunata!
Attraverso la gratitudine è possibile ritrovare un gran senso di pace nei confronti del mondo esterno e verso se stessi.
La gratitudine è balsamo per l’anima!
Essere grati è un modo per spostare il proprio punto di vista; vedere ciò che abbiamo ed esserne grati anziché guardare a ciò che di diverso potrebbe essere.
Sono grata alla mia famiglia che mi ha cresciuta, perché senza non sarei la persona che sono.
Sono grata ai rapporti che negli anni ho costruito e anche a quelli che ho perso perché nel bene o nel male mi hanno fatta crescere e maturare.
Sono grata al luogo in cui sono nata che mi ha spinta ad andare oltre.
Sono grata alla mia intraprendenza che mi ha permesso di sperimentare e conoscere….
Nonostante tutto ci sono mille cose alla quale essere grati se solo sapessimo soffermarci.
Nonostante tutto c’è sempre un motivo per essere felici.
Impariamo quindi a fermarci un attimo per chiederci: “A cosa sono grato in questo momento?”
Ci sono le “giornate no” dettate dagli imprevisti che si limitano a creare tensioni e malumori e poi ci sono gli eventi della vita, così potenti e forti tanto da stravolgere e massacrare i progetti di una vita, l’equilibrio e la stabilità raggiunti dopo anni di sacrifici e impegno. Ci si ritrova così, per non si sa quale ragione, al punto zero. Il rischio di cadere nello sconforto e nell’apatia è immediato.
Cosa si può fare per re-agire? Come si fa a trasformare l’energia negativa in energia positiva? Cosa fare per non rimanere impantanati negli eventi spiacevoli che ci coinvolgono?
Recenti studi hanno confermato che praticare la gratitudine ha effetti benefici sul cervello in quanto va ad attivare delle zone dell’ippocampo che influenza a sua volta l’umore ed i nostri atteggiamenti.
Quando si attraversano dei momenti particolarmente difficili, la gratitudine non cambierà gli eventi, ma consentirà di disporre dell’energia necessaria per affrontarli e superarli.
La gratitudine non è la soluzione ai problemi, ma è l’atteggiamento mentale che ti aiuterà a trovare gli elementi positivi nella vita di ogni giorno. È un meccanismo di purificazione interna che consente di fare “pulizia” di tutta la negatività che abbiamo dentro: pensieri, comportamenti, immagini mentali….
Quando si impara l’arte della gratitudine, che nasce dalla consapevolezza, si cambia completamente: si è più felici, ottimisti, energici e si inizia a sentire dentro qualcosa che ti fa capire di essere una persona fortunata!
Attraverso la gratitudine è possibile ritrovare un gran senso di pace nei confronti del mondo esterno e verso se stessi.
La gratitudine è balsamo per l’anima!
Essere grati è un modo per spostare il proprio punto di vista; vedere ciò che abbiamo ed esserne grati anziché guardare a ciò che di diverso potrebbe essere.
Sono grata alla mia famiglia che mi ha cresciuta, perché senza non sarei la persona che sono.
Sono grata ai rapporti che negli anni ho costruito e anche a quelli che ho perso perché nel bene o nel male mi hanno fatta crescere e maturare.
Sono grata al luogo in cui sono nata che mi ha spinta ad andare oltre.
Sono grata alla mia intraprendenza che mi ha permesso di sperimentare e conoscere….
Nonostante tutto ci sono mille cose alla quale essere grati se solo sapessimo soffermarci.
Nonostante tutto c’è sempre un motivo per essere felici.
Impariamo quindi a fermarci un attimo per chiederci: “A cosa sono grato in questo momento?”