Scoprire le cose che ci interessano di più
Cosa c’è di meglio che costruire la propria vita attorno a ciò che interessa di più?
Valori, obiettivi, passioni
La scelta è nostra, questo è il punto di partenza. E la scelta si attiva quando facciamo brainstorming ed elenchiamo le cose importanti per noi. Sono valori, obiettivi, passioni che definiscono il successo o la felicità che desideriamo vivere.
Tempo, capacità, conoscenza
Quando sganciamo il concetto di utilità da ciò che facciamo e fertilizziamo ciò che ci piace, ci concediamo la possibilità di dare più valore al tempo, alle nostre capacità e alla ricerca di una conoscenza profonda della realtà.
Condivisione
Certo, abbiamo bisogno di una vetrina per condividere i nostri progetti e azioni, di persone che apprezzino il nostro operato e di evoluzioni costruttive che saldino la nostra avventura della vita. Ma soprattutto abbiamo bisogno di non buttare il tempo. Abbiamo bisogno di dedicare qualche ora o minuto al giorno per fare cose interessanti e ripeterle con costanza e coerenza. Così fa l’atleta, il musicista, l’artista, lo scrittore, il professionista, il genitore, etc.
Crescita
Ma oltre a fare cose interessanti c’è bisogno di crescere al punto giusto. Di realizzare in modo intelligente ciò che abbiamo progettato per uno scopo e permetterci di raccoglierne i frutti.
Potenziare il carattere
Dobbiamo trasformarci nella bellezza. Consolidare il nostro carattere e la nostra memoria con atteggiamenti artistici.
Si parte da ciò che c’è, anche dalle afflizioni o dagli spiacevoli corsi e ricorsi della vita, per riconnettersi alle verità del sentimento, alle immagini di ciascuna esperienza, alle contingenze casuali, all’avventura degli errori e scoprirvi configurazioni comprensibili.
Occuparci di cose che ci piacciono, prevede di riconnetterci con un pensiero adatto a selezionare idee naturali e fresche. Non importa se sono cotte a puntino. La mente si anima rigirando idee con curiosità, inventiva, immaginazione.
Priorità e forno delle idee.
Abbiamo solo bisogno di riordinare le nostre priorità e realizzare una ‘terapia’ delle idee.
Reclamiamo dunque il coraggio di immaginare la nostra auto-esplorazione come un rito, il nostro agire creativo come la benedizione delle forze che governano i nostri temi.
Immaginiamo di occuparci della nostra vita in un modo speciale.
La scelta è tutta nostra!
Per saperne di più: www.stepconsapevole.it
Cosa c’è di meglio che costruire la propria vita attorno a ciò che interessa di più?
Valori, obiettivi, passioni
La scelta è nostra, questo è il punto di partenza. E la scelta si attiva quando facciamo brainstorming ed elenchiamo le cose importanti per noi. Sono valori, obiettivi, passioni che definiscono il successo o la felicità che desideriamo vivere.
Tempo, capacità, conoscenza
Quando sganciamo il concetto di utilità da ciò che facciamo e fertilizziamo ciò che ci piace, ci concediamo la possibilità di dare più valore al tempo, alle nostre capacità e alla ricerca di una conoscenza profonda della realtà.
Condivisione
Certo, abbiamo bisogno di una vetrina per condividere i nostri progetti e azioni, di persone che apprezzino il nostro operato e di evoluzioni costruttive che saldino la nostra avventura della vita. Ma soprattutto abbiamo bisogno di non buttare il tempo. Abbiamo bisogno di dedicare qualche ora o minuto al giorno per fare cose interessanti e ripeterle con costanza e coerenza. Così fa l’atleta, il musicista, l’artista, lo scrittore, il professionista, il genitore, etc.
Crescita
Ma oltre a fare cose interessanti c’è bisogno di crescere al punto giusto. Di realizzare in modo intelligente ciò che abbiamo progettato per uno scopo e permetterci di raccoglierne i frutti.
Potenziare il carattere
Dobbiamo trasformarci nella bellezza. Consolidare il nostro carattere e la nostra memoria con atteggiamenti artistici.
Si parte da ciò che c’è, anche dalle afflizioni o dagli spiacevoli corsi e ricorsi della vita, per riconnettersi alle verità del sentimento, alle immagini di ciascuna esperienza, alle contingenze casuali, all’avventura degli errori e scoprirvi configurazioni comprensibili.
Occuparci di cose che ci piacciono, prevede di riconnetterci con un pensiero adatto a selezionare idee naturali e fresche. Non importa se sono cotte a puntino. La mente si anima rigirando idee con curiosità, inventiva, immaginazione.
Priorità e forno delle idee.
Abbiamo solo bisogno di riordinare le nostre priorità e realizzare una ‘terapia’ delle idee.
Reclamiamo dunque il coraggio di immaginare la nostra auto-esplorazione come un rito, il nostro agire creativo come la benedizione delle forze che governano i nostri temi.
Immaginiamo di occuparci della nostra vita in un modo speciale.
La scelta è tutta nostra!
Per saperne di più: www.stepconsapevole.it