In Sicilia c’è un detto, “Dopo a Pinsata Vene a Minchiata” vuol dire che se non ci fermiamo a riflettere ma semplicemente a pensare, daremo voce alle nostre paure con la conseguenza di Sbagliare la scelta.
E’ scontato dire che esistono infinite forme d’amore e tutte diverse tra loro: l’amore per i figli, per la compagna della vita, per gli animali, per i genitori, per gli amici, per il lavoro, per la natura, ma spesso si tende a focalizzare la propria esistenza in un solo amore, destinando i restanti in meri contorni.
Il fulcro della vita sembrerebbe essere l’amore in coppia, eppure all’interno della coppia spesso si pongono delle condizioni per andare avanti, condizioni personali dettate da paure, da pensieri negativi oppure da metodi comportamentali tramandati; questo condiziona anche la possibilità di amare in modo semplice tutto il resto.
Tutto si ferma quando c’è paura, che si esprime in pensieri negativi imbrigliando le molteplici possibilità di coltivare i propri amori, con la conseguenza che sempre più spesso si decide di evitare quello che si teme, perché sembra la soluzione più semplice, la più economica e veloce da attuare.
Ogni volta che scegliamo di evitare per paura, confermiamo l’incapacità di affrontare e di gestire quella situazione o quell’evento.
Evitando la prima rinuncia prepariamo la strada alla successiva e così via, una dopo l’altra, e così percepiamo di non essere mai completamente al sicuro, di non essere mai realmente capaci.
La paura evitata si amplifica e si trasforma a volte anche in atteggiamenti istintivi, dettati dalla crisi del momento.
«LA PAURA NON IMPEDISCE LA MORTE. LA PAURA IMPEDISCE LA VITA» cit. Monica Orma
E’ scontato dire che esistono infinite forme d’amore e tutte diverse tra loro: l’amore per i figli, per la compagna della vita, per gli animali, per i genitori, per gli amici, per il lavoro, per la natura, ma spesso si tende a focalizzare la propria esistenza in un solo amore, destinando i restanti in meri contorni.
Il fulcro della vita sembrerebbe essere l’amore in coppia, eppure all’interno della coppia spesso si pongono delle condizioni per andare avanti, condizioni personali dettate da paure, da pensieri negativi oppure da metodi comportamentali tramandati; questo condiziona anche la possibilità di amare in modo semplice tutto il resto.
Tutto si ferma quando c’è paura, che si esprime in pensieri negativi imbrigliando le molteplici possibilità di coltivare i propri amori, con la conseguenza che sempre più spesso si decide di evitare quello che si teme, perché sembra la soluzione più semplice, la più economica e veloce da attuare.
Ogni volta che scegliamo di evitare per paura, confermiamo l’incapacità di affrontare e di gestire quella situazione o quell’evento.
Evitando la prima rinuncia prepariamo la strada alla successiva e così via, una dopo l’altra, e così percepiamo di non essere mai completamente al sicuro, di non essere mai realmente capaci.
La paura evitata si amplifica e si trasforma a volte anche in atteggiamenti istintivi, dettati dalla crisi del momento.
«LA PAURA NON IMPEDISCE LA MORTE. LA PAURA IMPEDISCE LA VITA» cit. Monica Orma