Viviamo in un periodo di grandi cambiamenti che impattano significativamente sulla nostra vita lavorativa, privata ed ultimamente anche emozionale. Il mondo cambia rapidamente e spesso questo cambiamento è accompagnato da incertezza, malessere di fondo, irrequietudine.
Il modo di lavorare è cambiato, il modo di fare relazione è cambiato, il modo “essere” è cambiato.
In questo contesto anche la Leadership sta cambiando perché il “modo di fare le cose” sta cambiando. Da una Leadership basata sul “Fare” emerge sempre di più una esigenza di Leadership basata sull’”Essere”, che sappia valorizzare la persona, ascoltarla e metterla al centro del tutto.
Da dove partire per sviluppare questa nuova Leadership?
La risposta è nella capacità di coltivare la nostra Self Leadership. Spesso siamo focalizzati sull’essere Leader per gli altri dimenticandoci di noi stessi. Diventare Leader di noi stessi permette di trovare allineamento interiore, energia e dinamicità, senso di realizzazione.
La pratica della Self-Leadership si articola in tre pilastri fondamentali:
Self Awareness, Self Confidence, Self Efficacy.
Acquisire consapevolezza di sé stessi permette di “stare bene”, di gestire le emozioni e non farsi gestire da esse, di vivere al meglio il presente assaporando pienamente la presenza nel cosiddetto “qui ed ora”. Per acquisire Consapevolezza bisogna partire dal “Perché” delle cose, il perché legato ai nostri valori e alla nostra Identità. La domanda da porsi e a cui dare risposta è: quale è il tuo Perché?
Avere fiducia in sé stessi permette di essere consci delle proprie capacità, di valorizzarle per la unicità che ci conferiscono e di essere “felici” per quello che siamo, con i nostri pregi e difetti.
La fiducia in noi stessi è legata al “Come” facciamo le cose, Come che si ricollega alle nostre più profonde capacità di Fare ed Essere. La domanda chiave in questo caso è: quali sono le mie convinzioni depotenzianti e quelle potenzianti?
Essere efficaci, ossia riuscire a concretizzare i nostri obiettivi, permette di dare forma reale alla nostra progettualità, permette di realizzare e di realizzarci, permette di progredire giorno dopo giorno. Il senso di efficacia è legato al “Che Cosa” facciamo, e quel cosa facciamo diventa la differenza che fa la differenza. In questo caso la domanda guida è: quali sono i miei comportamenti utili?
“Non è la specie più forte che sopravvive ma quella che meglio si adatta al cambiamento” diceva Darwin parlando di evoluzione della specie; lo stesso vale per i Leader e la Leadership. Solo il Leader che è in grado di adattare la Leadership al Cambiamento sopravvivrà; spesso quel Leader siamo noi stessi e dalla capacità di adattare la nostra Self Leadership al cambiamento dipende il nostro senso di felicità, la nostra capacità di essere soddisfatti di quello che siamo e facciamo e il vivere pienamente la nostra realtà lavorativa e soprattutto privata.
Master STEP: Leadership Masterclass il 23-24 Gennaio 2021
Per info e iscrizioni
http://www.stepconsapevole.it
Copyright Lorenzo Savioli anteprima editoriale riservata
Il modo di lavorare è cambiato, il modo di fare relazione è cambiato, il modo “essere” è cambiato.
In questo contesto anche la Leadership sta cambiando perché il “modo di fare le cose” sta cambiando. Da una Leadership basata sul “Fare” emerge sempre di più una esigenza di Leadership basata sull’”Essere”, che sappia valorizzare la persona, ascoltarla e metterla al centro del tutto.
Da dove partire per sviluppare questa nuova Leadership?
La risposta è nella capacità di coltivare la nostra Self Leadership. Spesso siamo focalizzati sull’essere Leader per gli altri dimenticandoci di noi stessi. Diventare Leader di noi stessi permette di trovare allineamento interiore, energia e dinamicità, senso di realizzazione.
La pratica della Self-Leadership si articola in tre pilastri fondamentali:
Self Awareness, Self Confidence, Self Efficacy.
Acquisire consapevolezza di sé stessi permette di “stare bene”, di gestire le emozioni e non farsi gestire da esse, di vivere al meglio il presente assaporando pienamente la presenza nel cosiddetto “qui ed ora”. Per acquisire Consapevolezza bisogna partire dal “Perché” delle cose, il perché legato ai nostri valori e alla nostra Identità. La domanda da porsi e a cui dare risposta è: quale è il tuo Perché?
Avere fiducia in sé stessi permette di essere consci delle proprie capacità, di valorizzarle per la unicità che ci conferiscono e di essere “felici” per quello che siamo, con i nostri pregi e difetti.
La fiducia in noi stessi è legata al “Come” facciamo le cose, Come che si ricollega alle nostre più profonde capacità di Fare ed Essere. La domanda chiave in questo caso è: quali sono le mie convinzioni depotenzianti e quelle potenzianti?
Essere efficaci, ossia riuscire a concretizzare i nostri obiettivi, permette di dare forma reale alla nostra progettualità, permette di realizzare e di realizzarci, permette di progredire giorno dopo giorno. Il senso di efficacia è legato al “Che Cosa” facciamo, e quel cosa facciamo diventa la differenza che fa la differenza. In questo caso la domanda guida è: quali sono i miei comportamenti utili?
“Non è la specie più forte che sopravvive ma quella che meglio si adatta al cambiamento” diceva Darwin parlando di evoluzione della specie; lo stesso vale per i Leader e la Leadership. Solo il Leader che è in grado di adattare la Leadership al Cambiamento sopravvivrà; spesso quel Leader siamo noi stessi e dalla capacità di adattare la nostra Self Leadership al cambiamento dipende il nostro senso di felicità, la nostra capacità di essere soddisfatti di quello che siamo e facciamo e il vivere pienamente la nostra realtà lavorativa e soprattutto privata.
Master STEP: Leadership Masterclass il 23-24 Gennaio 2021
Per info e iscrizioni
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Copyright Lorenzo Savioli anteprima editoriale riservata