Il suono ha un grande potere. Ha la capacità di cambiare le molecole ed è effettivamente la forza creatrice originaria. Allora, dove risiede la prova di questa affermazione?
Penserete che, se avessimo realmente a che fare con un’energia così potente, ci sarebbero dei dati che sostengono tutto questo. Effettivamente ci sono. Gli uomini sono a conoscenza della risonanza da centinaia se non migliaia di anni.
Forse lo studioso più importante che ha dimostrato i notevoli effetti del suono e stato il medico svizzero Hans Jenni ( Basilea 1904 - 1972 ) Le ricerche da lui svolte vanno sotto il nome di cimantica (dalla parola Greca che significa “forma d’onda”) e mostrano gli effetti delle onde sonore su diversi tipi di materiale, inclusi liquidi e plastica.
Il dott Jenny mise delle sostanze su un piatto d’acciaio o su una membrana posti in vibrazione da un oscillatore al quarzo di sua invenzione, che producevano una frequenza particolare. Poi ne fotografò gli effetti. Fra le numerose forme che riuscì a osservare c’erano quelle create dalla plastica liquida, dalla polvere di Lycopodium ( un materiale simile a polvere di talco, usato anche dal fisico Ernst Chladni, che per primo compì studi sulle lastre vibranti) che presero una forma simile a quella delle cellule del corpo. L’acqua aveva assunto forme geometriche straordinarie.
Tutto questo è una prova positiva e divertente della capacità del suono di creare la forma (morfogenetica). Sebbene le strutture forgiate dal suono non siano creature considerate viventi, molte di queste è come se lo fossero.
Il lavoro è stato sviluppato in seguito da altri studiosi, tra cui Masaru Emoto, che è riuscito a rendere visibile grazie alle fotografie dei cristalli d’acqua, come l’acqua stessa assorba, oltre alla musica, informazioni di tipo molto diverso e come un pensiero che possa fluire su di essa modificandone lo stato di aggregazione.
Il SUONO può creare facilmente forme diverse nell’acqua. Considerando che i nostri corpi sono composti di acqua per circa il 75% - 80 % ci si può rendere conto di quanto sia facile per il suono influenzarli. Noi siamo delle forme di acqua” che camminano e che il suono influenza in qualsiasi momento.
Maura Droghetti, dipendente del Ministero dell’Interno. Ha seguito corsi di Personalità e Motivazione, sull'autostima, sul rilassamento, sulla narrazione, etc. Attualmente partecipa al Master di Mental Training e Coaching dell'Ass. STEP.
Penserete che, se avessimo realmente a che fare con un’energia così potente, ci sarebbero dei dati che sostengono tutto questo. Effettivamente ci sono. Gli uomini sono a conoscenza della risonanza da centinaia se non migliaia di anni.
Forse lo studioso più importante che ha dimostrato i notevoli effetti del suono e stato il medico svizzero Hans Jenni ( Basilea 1904 - 1972 ) Le ricerche da lui svolte vanno sotto il nome di cimantica (dalla parola Greca che significa “forma d’onda”) e mostrano gli effetti delle onde sonore su diversi tipi di materiale, inclusi liquidi e plastica.
Il dott Jenny mise delle sostanze su un piatto d’acciaio o su una membrana posti in vibrazione da un oscillatore al quarzo di sua invenzione, che producevano una frequenza particolare. Poi ne fotografò gli effetti. Fra le numerose forme che riuscì a osservare c’erano quelle create dalla plastica liquida, dalla polvere di Lycopodium ( un materiale simile a polvere di talco, usato anche dal fisico Ernst Chladni, che per primo compì studi sulle lastre vibranti) che presero una forma simile a quella delle cellule del corpo. L’acqua aveva assunto forme geometriche straordinarie.
Tutto questo è una prova positiva e divertente della capacità del suono di creare la forma (morfogenetica). Sebbene le strutture forgiate dal suono non siano creature considerate viventi, molte di queste è come se lo fossero.
Il lavoro è stato sviluppato in seguito da altri studiosi, tra cui Masaru Emoto, che è riuscito a rendere visibile grazie alle fotografie dei cristalli d’acqua, come l’acqua stessa assorba, oltre alla musica, informazioni di tipo molto diverso e come un pensiero che possa fluire su di essa modificandone lo stato di aggregazione.
Il SUONO può creare facilmente forme diverse nell’acqua. Considerando che i nostri corpi sono composti di acqua per circa il 75% - 80 % ci si può rendere conto di quanto sia facile per il suono influenzarli. Noi siamo delle forme di acqua” che camminano e che il suono influenza in qualsiasi momento.
Maura Droghetti, dipendente del Ministero dell’Interno. Ha seguito corsi di Personalità e Motivazione, sull'autostima, sul rilassamento, sulla narrazione, etc. Attualmente partecipa al Master di Mental Training e Coaching dell'Ass. STEP.