Eccomi
Sono pronta a esplorare le mie difficoltà di esprimere in parole le mie emozioni, sensazioni e pensieri.
Devo scrivere il mio post, ne ho tre da comporre e solo più due mesi di tempo…
Ci ho pensato molte volte e qualcosa dovrà pur uscire.
Mi siedo alla scrivania, prendo carta e penna, cerco un’idea, un argomento interessante, mi basterebbe anche solo che fosse curioso.
Nulla!
Più ci penso e più mi pare che il cervello si svuoti, nessun pensiero, il vuoto assoluto, sembra di avere il vento nella testa… Totale assenza di pensieri, niente, nulla, neanche uno di quelli banali, neanche “ah dovevo fare quello” “mi sono dimenticata questo” “devo ricordarmi di passare in tintoria o a lavare la macchina”
Silenzio completo, totale, assordante.
Mi innervosisco, anche oggi non combinerò nulla, neanche oggi riuscirò a scrivere qualcosa… La stessa cosa mi capita durante alcuni colloqui di coaching. “Di cosa vuoi parlare oggi?” “Veramente di nulla” sarebbe la mia risposta… Non lo faccio con presunzione o per fare la spiritosa, solo mi si svuota il cervello, completamente, in questi momenti non sono più in grado neanche di dettare la lista della spesa.
Mi si chiude lo stomaco ed un senso di inadeguatezza mi pervade. Possibile che a 40 anni non sappia rispondere ad una domanda così? Mi sento sola, l’unica in difficoltà, sembra che il resto del mondo abbia sempre mille cose da raccontarti, mille problemi o situazioni di cui abbia piacere di condividere, ed io: nulla, un deserto spazzato dal vento mi possiede.
Torno al mio foglio, sempre bianco, intonso. Provo ad ascoltarmi. No, oggi non mi si è chiuso lo stomaco, ho solo il vuoto pneumatico in testa, non si muove una foglia. Sono seduta alla scrivania, il foglio davanti a me e mi scopro a sorridere, sola, sono persa in uno splendido cielo azzurro, di quelli che vedi solo in quota…
Totale assenza di pensieri, solo pace, ogni cosa è al suo posto, tutto in un perfetto ordine naturale, silenzio assoluto, totale assenza di peso, di costrizioni, piena sensazione di libertà. Mi gusto queste sensazioni, mi sto rigenerando, sto bene, ma bene veramente! E perdo la cognizione del tempo. Bussano alla porta. Vengo richiamata alla realtà, è passato un quarto d’ora ma a me sembra di esser stata via mezza giornata, devo andare, mi sa che il post lo scriverò domani.
Sono pronta a esplorare le mie difficoltà di esprimere in parole le mie emozioni, sensazioni e pensieri.
Devo scrivere il mio post, ne ho tre da comporre e solo più due mesi di tempo…
Ci ho pensato molte volte e qualcosa dovrà pur uscire.
Mi siedo alla scrivania, prendo carta e penna, cerco un’idea, un argomento interessante, mi basterebbe anche solo che fosse curioso.
Nulla!
Più ci penso e più mi pare che il cervello si svuoti, nessun pensiero, il vuoto assoluto, sembra di avere il vento nella testa… Totale assenza di pensieri, niente, nulla, neanche uno di quelli banali, neanche “ah dovevo fare quello” “mi sono dimenticata questo” “devo ricordarmi di passare in tintoria o a lavare la macchina”
Silenzio completo, totale, assordante.
Mi innervosisco, anche oggi non combinerò nulla, neanche oggi riuscirò a scrivere qualcosa… La stessa cosa mi capita durante alcuni colloqui di coaching. “Di cosa vuoi parlare oggi?” “Veramente di nulla” sarebbe la mia risposta… Non lo faccio con presunzione o per fare la spiritosa, solo mi si svuota il cervello, completamente, in questi momenti non sono più in grado neanche di dettare la lista della spesa.
Mi si chiude lo stomaco ed un senso di inadeguatezza mi pervade. Possibile che a 40 anni non sappia rispondere ad una domanda così? Mi sento sola, l’unica in difficoltà, sembra che il resto del mondo abbia sempre mille cose da raccontarti, mille problemi o situazioni di cui abbia piacere di condividere, ed io: nulla, un deserto spazzato dal vento mi possiede.
Torno al mio foglio, sempre bianco, intonso. Provo ad ascoltarmi. No, oggi non mi si è chiuso lo stomaco, ho solo il vuoto pneumatico in testa, non si muove una foglia. Sono seduta alla scrivania, il foglio davanti a me e mi scopro a sorridere, sola, sono persa in uno splendido cielo azzurro, di quelli che vedi solo in quota…
Totale assenza di pensieri, solo pace, ogni cosa è al suo posto, tutto in un perfetto ordine naturale, silenzio assoluto, totale assenza di peso, di costrizioni, piena sensazione di libertà. Mi gusto queste sensazioni, mi sto rigenerando, sto bene, ma bene veramente! E perdo la cognizione del tempo. Bussano alla porta. Vengo richiamata alla realtà, è passato un quarto d’ora ma a me sembra di esser stata via mezza giornata, devo andare, mi sa che il post lo scriverò domani.