Oscar Wilde ha detto che conosciamo il prezzo di tutto e il valore di niente.
Viviamo in una società spesso troppo attenta alle cose inutili e disattenta alle piccole gioie della vita, quelle che fanno la differenza come un abbraccio, come il dire "ti voglio bene" alle persone care, gustarsi un caffè con gli amici, ritagliarsi uno spazio per se stessi.
Il corso che stiamo insieme facendo, non e' un banale "corso", per me e' un PERCORSO, un cammino, il viaggio dell'eroe che ciascuno di noi compie con il proprio bagaglio personale.
Cerchiamo di tenere per mano l'orfano che e' connaturato in noi per aprirgli gli occhi e addolcirgli il cuore, poiché la vita, seppur sovente dura, merita di essere assaporata in ogni suo istante per riscoprirne la bellezza.
Sono piacevolmente stupita non solo per il contenuto illuminante del seminario, ma soprattutto da chi lo frequenta.
Le persone sono tutte molto diverse fra loro per background ed esperienze di vita eppure tutte hanno un aspetto in comune che e' la voglia di riscoprire se stessi , di crescere moralmente, di dare un senso più profondo alla vita.
Credo che l'uomo sia 'sui artifex' solo in parte, in quanto c'è una componente di fatalità o destino che svolge la propria parte.
Io non avevo intenzione di frequentare questo seminario, non sapevo nemmeno che esistesse.
Eppure, per caso, tramite un corso commerciale sulle vendite ne sono venuta a conoscenza, ed e' successo in un momento particolare della mia vita, proprio quando ne avevo più bisogno.
E all'inizio ero spaventata, anche perche' sono ho carattere introverso e riservato, mentre poi, conoscendovi, ascoltandovi, ho scoperto una sensazione di benessere e serenità.
Non e' il corso, siete tutti voi ad essere straordinari e sono felice di far parte di questo bel gruppo.
Il viaggio dell'eroe....ognuno di voi per me lo e'.
Quando a ciascuno di noi e' stato chiesto il libro preferito, ho subito pensato al libro su Gandhi: un uomo ed un percorso che hanno fatto la storia.
Egli diceva che la radice dell'insoddisfazione umana e' data dal fatto che l'uomo pensa una cosa, ma ne dice un'altra e ne compie un'altra ancora.
Si crea un tale attrito e un tale sforzo mentale che lentamente logora.
Credo succeda a molti di noi, raramente c'e' sintonia tra pensiero/comunicazione/azione, sintonia che possiede l'uomo "Illuminato".
Io stessa, per dovere ed educazione, mi trovo a dover coniugare questa triade ,vivendo in un limbo.
E allora ben venga lo story telling, l'esperienza dell'apnea, l'ascolto di storie altrui, le tecniche di rilassamento, poiché tutto può aiutare ad appianare e smussare le spigolature della nostra personalità.
Nella seconda lezione avete mostrato l'immagine metaforica del calesse trainato dai cavalli: vorrei riuscire a gestire le emozioni, con una giusta dose di razionalità per affrontare la mia strada nel modo più adatto a me.
Viviamo in una società spesso troppo attenta alle cose inutili e disattenta alle piccole gioie della vita, quelle che fanno la differenza come un abbraccio, come il dire "ti voglio bene" alle persone care, gustarsi un caffè con gli amici, ritagliarsi uno spazio per se stessi.
Il corso che stiamo insieme facendo, non e' un banale "corso", per me e' un PERCORSO, un cammino, il viaggio dell'eroe che ciascuno di noi compie con il proprio bagaglio personale.
Cerchiamo di tenere per mano l'orfano che e' connaturato in noi per aprirgli gli occhi e addolcirgli il cuore, poiché la vita, seppur sovente dura, merita di essere assaporata in ogni suo istante per riscoprirne la bellezza.
Sono piacevolmente stupita non solo per il contenuto illuminante del seminario, ma soprattutto da chi lo frequenta.
Le persone sono tutte molto diverse fra loro per background ed esperienze di vita eppure tutte hanno un aspetto in comune che e' la voglia di riscoprire se stessi , di crescere moralmente, di dare un senso più profondo alla vita.
Credo che l'uomo sia 'sui artifex' solo in parte, in quanto c'è una componente di fatalità o destino che svolge la propria parte.
Io non avevo intenzione di frequentare questo seminario, non sapevo nemmeno che esistesse.
Eppure, per caso, tramite un corso commerciale sulle vendite ne sono venuta a conoscenza, ed e' successo in un momento particolare della mia vita, proprio quando ne avevo più bisogno.
E all'inizio ero spaventata, anche perche' sono ho carattere introverso e riservato, mentre poi, conoscendovi, ascoltandovi, ho scoperto una sensazione di benessere e serenità.
Non e' il corso, siete tutti voi ad essere straordinari e sono felice di far parte di questo bel gruppo.
Il viaggio dell'eroe....ognuno di voi per me lo e'.
Quando a ciascuno di noi e' stato chiesto il libro preferito, ho subito pensato al libro su Gandhi: un uomo ed un percorso che hanno fatto la storia.
Egli diceva che la radice dell'insoddisfazione umana e' data dal fatto che l'uomo pensa una cosa, ma ne dice un'altra e ne compie un'altra ancora.
Si crea un tale attrito e un tale sforzo mentale che lentamente logora.
Credo succeda a molti di noi, raramente c'e' sintonia tra pensiero/comunicazione/azione, sintonia che possiede l'uomo "Illuminato".
Io stessa, per dovere ed educazione, mi trovo a dover coniugare questa triade ,vivendo in un limbo.
E allora ben venga lo story telling, l'esperienza dell'apnea, l'ascolto di storie altrui, le tecniche di rilassamento, poiché tutto può aiutare ad appianare e smussare le spigolature della nostra personalità.
Nella seconda lezione avete mostrato l'immagine metaforica del calesse trainato dai cavalli: vorrei riuscire a gestire le emozioni, con una giusta dose di razionalità per affrontare la mia strada nel modo più adatto a me.