Abbiamo tutti un tempo diverso nella gestione della vita.
Non possiamo pretendere di essere qualcosa che ora non possiamo essere, perché il nostro tempo ci porta ad affrontare determinate sfide.
Reagiamo a sconfitte e vittorie con meccanismi di protezione e difesa, con complesse strutture specchio di una personalità quasi innata, che rimane costante anche se attorno aspetti di noi cambiano.
Non possiamo pretendere la perfezione del “tutto e subito”, come non possiamo giudicare il nostro percorso in funzione di quello degli altri. Questo proprio non possiamo farlo, perché siamo ricchi di sfumature che ci distinguono da ogni altro, e dobbiamo proteggere la parte sana e bella di questa unicità, senza dimenticarci della nostra natura. Dobbiamo appartenere alla nostra storia, non a quella degli altri.
Non siamo sbagliati, siamo nel nostro tempo, e se impariamo a percepire nell’ambiente quei segnali che parti di noi proiettano per permetterci di prendere la nostra forma, saremo in grado di fare quel passo in avanti, gestire la complessità che ci contraddistingue , accettando il proprio tempo e quello degli altri.
Non possiamo pretendere di essere qualcosa che ora non possiamo essere, perché il nostro tempo ci porta ad affrontare determinate sfide.
Reagiamo a sconfitte e vittorie con meccanismi di protezione e difesa, con complesse strutture specchio di una personalità quasi innata, che rimane costante anche se attorno aspetti di noi cambiano.
Non possiamo pretendere la perfezione del “tutto e subito”, come non possiamo giudicare il nostro percorso in funzione di quello degli altri. Questo proprio non possiamo farlo, perché siamo ricchi di sfumature che ci distinguono da ogni altro, e dobbiamo proteggere la parte sana e bella di questa unicità, senza dimenticarci della nostra natura. Dobbiamo appartenere alla nostra storia, non a quella degli altri.
Non siamo sbagliati, siamo nel nostro tempo, e se impariamo a percepire nell’ambiente quei segnali che parti di noi proiettano per permetterci di prendere la nostra forma, saremo in grado di fare quel passo in avanti, gestire la complessità che ci contraddistingue , accettando il proprio tempo e quello degli altri.