Il lutto è una condizione, sia successiva che anticipatoria, alla perdita di una persona cara. Il lutto non è necessariamente legato alla morte. Anche la rottura di una relazione amorosa, può provocare sentimenti simili di abbandono e perdita (esiste infatti il “lutto” nella separazione coniugale), così come può verificarsi un lutto legato ad una perdita di lavoro che può creare sentimenti e pensieri depressivi e ansia, tipo: “Come posso mantenere la mia famiglia? Che uomo posso essere per mia moglie? Che esempio sarò per i miei figli?”
Il lutto anticipatorio si può vivere in una situazione di grave malattia, con rischio per se stessi o per una persona cara o conoscente. La paura della perdita ancora prima che avvenga, rende l’attesa maggiormente difficile
Il lutto legato alla perdita è una reazione normale e inevitabile, che ha una sua evoluzione divisa in fasi. Shock, rabbia, tristezza e senso di colpa sono reazioni normali in seguito ad una perdita
Abbiamo diverse concezioni della morte tra mondo occidentale e quello orientale. Nel mondo occidentale esistono atteggiamenti rituali e tanti tabù. Invece cultura orientale si appoggiano ad una filosofia di tipo rinascita/trasformazione . Nell’induismo, per esempio, la morte è intesa come un passaggio obbligato ad un altro tipo di vita, superiore o inferiore, mentre nel buddismo ancora più diverso. Secondo me sono più o meno questi I concetti che vengano menzionati durante gli incontri “Il viaggio dell’eroe”, quando si parla della natura. Siamo una parte della natura.. Ci sono delle stagioni, cambiamenti climatici, nascite e rinascite.
Il lutto anticipatorio si può vivere in una situazione di grave malattia, con rischio per se stessi o per una persona cara o conoscente. La paura della perdita ancora prima che avvenga, rende l’attesa maggiormente difficile
Il lutto legato alla perdita è una reazione normale e inevitabile, che ha una sua evoluzione divisa in fasi. Shock, rabbia, tristezza e senso di colpa sono reazioni normali in seguito ad una perdita
Abbiamo diverse concezioni della morte tra mondo occidentale e quello orientale. Nel mondo occidentale esistono atteggiamenti rituali e tanti tabù. Invece cultura orientale si appoggiano ad una filosofia di tipo rinascita/trasformazione . Nell’induismo, per esempio, la morte è intesa come un passaggio obbligato ad un altro tipo di vita, superiore o inferiore, mentre nel buddismo ancora più diverso. Secondo me sono più o meno questi I concetti che vengano menzionati durante gli incontri “Il viaggio dell’eroe”, quando si parla della natura. Siamo una parte della natura.. Ci sono delle stagioni, cambiamenti climatici, nascite e rinascite.