Può capitare che in situazioni nuove le incognite siano tante e risuonino con forza… “non conosco! Non so come possa andare a finire! Se provo poi non ho vie di fuga!”
In quei momenti cerchiamo con fermezza le nostre sicurezze, quelle posizioni che conosciamo bene e dove non corriamo rischi…
Ma quali sono veramente i rischi?
Come li abbiamo valutati?
Come abbiamo veramente valutato la situazione?
Che occhiali abbiamo usato?
Potremo aver indossato quelli da sole in una giornata di pioggia o vice-versa se c’era il sole…In questi momenti cosa possiamo fare con gli occhiali sbagliati? Forse toglierli e cercare di affrontare la giornata con gli occhi scoperti può essere una soluzione, in fondo i nostri occhi sono stati progettati per adattarsi alle varie situazioni. Dopo un momento di adattamento, sicuramente affronteremo sole o pioggia che sia senza troppi problemi…
In una situazione nuova, dove vediamo delle incognite e delle possibili difficoltà, quale sarà la valutazione migliore? Forse vedere la cosa da due punti diversi da due posizioni diverse sarà la scelta più saggia. Un piccolo passo è pur sempre un passo e ci permetterà di esserci “spostati” in una nuova e diversa situazione che al tempo stesso ci darà modo di provare qualcosa fino ad ora inesplorato senza esserci di fatto “spostati troppo” dalle nostre sicurezze.
Da sempre un passo alla volta, piccolo, corto, facile permette di scalare le montagne.
Nuovamente farsi delle domande anziché fare affermazioni affrettate sarà motivo di crescita e conoscenza interiore.
In quei momenti cerchiamo con fermezza le nostre sicurezze, quelle posizioni che conosciamo bene e dove non corriamo rischi…
Ma quali sono veramente i rischi?
Come li abbiamo valutati?
Come abbiamo veramente valutato la situazione?
Che occhiali abbiamo usato?
Potremo aver indossato quelli da sole in una giornata di pioggia o vice-versa se c’era il sole…In questi momenti cosa possiamo fare con gli occhiali sbagliati? Forse toglierli e cercare di affrontare la giornata con gli occhi scoperti può essere una soluzione, in fondo i nostri occhi sono stati progettati per adattarsi alle varie situazioni. Dopo un momento di adattamento, sicuramente affronteremo sole o pioggia che sia senza troppi problemi…
In una situazione nuova, dove vediamo delle incognite e delle possibili difficoltà, quale sarà la valutazione migliore? Forse vedere la cosa da due punti diversi da due posizioni diverse sarà la scelta più saggia. Un piccolo passo è pur sempre un passo e ci permetterà di esserci “spostati” in una nuova e diversa situazione che al tempo stesso ci darà modo di provare qualcosa fino ad ora inesplorato senza esserci di fatto “spostati troppo” dalle nostre sicurezze.
Da sempre un passo alla volta, piccolo, corto, facile permette di scalare le montagne.
Nuovamente farsi delle domande anziché fare affermazioni affrettate sarà motivo di crescita e conoscenza interiore.