Facciamo il punto su lavoro, produttività e sopravvivenza.
Se lavoriamo da remoto (cioè da qualsiasi luogo, con un PC o smartphone, come può fare un libero professionista), o con la modalità telelavoro (dentro una filiale d’azienda o da casa, come può fare un impiegato di call center) o sempre da casa, in smart working, ricreando il clima di contatti, programmi, stimoli e relazioni che si potrebbero avere in ufficio o in azienda, in queste nuove situazioni scommettiamo sul nostro talento, autonomia, impegno, organizzazione, confini, doveri personali e famigliari.
Il nocciolo della questione è capire quale costo comporta lavorare con maggiore autonomia (vantaggi/svantaggi) e come dobbiamo performare e riadattare le nostre abitudini.
Ebbene, spazio, tempo, energia, equilibri personali e responsabilità sono i primi fattori positivi che possiamo esaminare e a cui trovare un equilibrio. L’acronimo che propongo per queste riflessioni è STEP Consapevole.
Spazio. L’autonomia permette di disarticolare vincoli, tabelle di marcia, pressioni esterne e punta sulla autogestione. Le minacce sono la messa fuoco di deleghe chiare, obiettivi sfidanti e auto motivazione.
Tempo. La gestione flessibile del tempo non ha più le ore buttate in autostrada, le code da sfangare o il cartellino da timbrare. La minaccia è l’incapacità di staccarsi da ciò che si sta facendo e di prendere le fughe della divergenza, all'inseguimento di ogni scadenza, stimolo o dettaglio perditempo.
Energia. Le energie personali e di denaro sono indubbiamente due voci interessanti di risparmio per chi lavora da casa. Invitano a ripensare alla propria casa (ad es. consumi elettrici, consumo di gas o di dispersioni termiche) e alla propria salute (ad es. attività fisica) come fonte virtuosa di recupero ed energia. La minaccia potrebbe essere quella dei consumi che lievitano e la difficoltà di adottare comportamenti virtuosi ed ecologici. Un tema su tutti l’energia personale che nasce dalla fiducia di poter essere autonomi e motivati a dirigere la propria energia nella giusta direzione.
Persona. La relazione con se stessi riduce la costrizione a lavorare con chi è molesto o con capi arroganti e dispotici. La minaccia è l’isolamento, la solitudine o la mancanza di relazioni, collaborazioni o guide esperte.
Consapevolezza. La consapevolezza corrisponde con la responsabilità verso sé stessi, i valori dell’azienda ed il raggiungimento di risultati.
Per tutti, aziende, professionisti, dipendenti, la grande prova consiste nel fruire di doti organizzative e motivazionali, ma anche di possedere buone applicazioni pensate per lavorare da remoto che facilitano processi realmente integrati e produttivi. Buone prassi e regole lavorative che lo consentano.
La logica dice che lavorare da casa significa scegliere dove e quando si vuole lavorare, presenti a sé stessi e alla propria esperienza, mentre si comunica in digitale grazie a piattaforme di videoconferenza, email, messaggi Whatsapp, esperienze condivise in cloud, etc.
Come si gestisce operativamente, da parte di un’azienda, questa nuova complessità?
Il rapporto a distanza rende evidente la necessità per i dipendenti, ma direi per tutti gli attori dell’azienda, di mantenere un contatto e un dialogo costante nell'organizzazione stessa. Questa pratica, favorisce una maggiore produttività grazie alla flessibilità. Porta innovazione e nuove idee grazie alla fiducia nelle persone. I processi decisionali sono più veloci e la delega dei compiti migliora gli stimoli motivazionali. Le relazioni stesse, anche con bambini e gatti che girano per casa, rendono i rapporti meno ingessati e umanamente più sani. Il dialogo risulta più semplice. Anche con il caffè condiviso online o con l’invito a non lavorare ossessivamente, a rispettare i ritmi personali e a dedicarsi del tempo di qualità.
La nostra cultura professionale sta figliando.
Trovare il giusto equilibrio tra lavoro e famiglia, regole di gestione e nuovi scenari, sono le sfide che ci troveremo davanti nei prossimi mesi e anni.
Personalmente, la trovo una grande opportunità.
Coaching, Counseling e Psicoterapia sono, grazie a questa emergenza Covid, una mano che si apre verso il mondo con lo sguardo e la parola.
Manca il corpo, ma il contatto con le persone che non posso incontrare direttamente mi stimola a cercare di rispondere in modo sempre più efficace e con i migliori supporti tecnologici all'intimità che si crea comunque nell'ascolto, nella relazione e nella comunicazione mediata dal vetro di un computer.
In questo breve video troverai alcune ulteriori riflessioni sullo Smart Working e sulle nostre consulenze online: Cell. 328 7049684
Se lavoriamo da remoto (cioè da qualsiasi luogo, con un PC o smartphone, come può fare un libero professionista), o con la modalità telelavoro (dentro una filiale d’azienda o da casa, come può fare un impiegato di call center) o sempre da casa, in smart working, ricreando il clima di contatti, programmi, stimoli e relazioni che si potrebbero avere in ufficio o in azienda, in queste nuove situazioni scommettiamo sul nostro talento, autonomia, impegno, organizzazione, confini, doveri personali e famigliari.
Il nocciolo della questione è capire quale costo comporta lavorare con maggiore autonomia (vantaggi/svantaggi) e come dobbiamo performare e riadattare le nostre abitudini.
Ebbene, spazio, tempo, energia, equilibri personali e responsabilità sono i primi fattori positivi che possiamo esaminare e a cui trovare un equilibrio. L’acronimo che propongo per queste riflessioni è STEP Consapevole.
Spazio. L’autonomia permette di disarticolare vincoli, tabelle di marcia, pressioni esterne e punta sulla autogestione. Le minacce sono la messa fuoco di deleghe chiare, obiettivi sfidanti e auto motivazione.
Tempo. La gestione flessibile del tempo non ha più le ore buttate in autostrada, le code da sfangare o il cartellino da timbrare. La minaccia è l’incapacità di staccarsi da ciò che si sta facendo e di prendere le fughe della divergenza, all'inseguimento di ogni scadenza, stimolo o dettaglio perditempo.
Energia. Le energie personali e di denaro sono indubbiamente due voci interessanti di risparmio per chi lavora da casa. Invitano a ripensare alla propria casa (ad es. consumi elettrici, consumo di gas o di dispersioni termiche) e alla propria salute (ad es. attività fisica) come fonte virtuosa di recupero ed energia. La minaccia potrebbe essere quella dei consumi che lievitano e la difficoltà di adottare comportamenti virtuosi ed ecologici. Un tema su tutti l’energia personale che nasce dalla fiducia di poter essere autonomi e motivati a dirigere la propria energia nella giusta direzione.
Persona. La relazione con se stessi riduce la costrizione a lavorare con chi è molesto o con capi arroganti e dispotici. La minaccia è l’isolamento, la solitudine o la mancanza di relazioni, collaborazioni o guide esperte.
Consapevolezza. La consapevolezza corrisponde con la responsabilità verso sé stessi, i valori dell’azienda ed il raggiungimento di risultati.
Per tutti, aziende, professionisti, dipendenti, la grande prova consiste nel fruire di doti organizzative e motivazionali, ma anche di possedere buone applicazioni pensate per lavorare da remoto che facilitano processi realmente integrati e produttivi. Buone prassi e regole lavorative che lo consentano.
La logica dice che lavorare da casa significa scegliere dove e quando si vuole lavorare, presenti a sé stessi e alla propria esperienza, mentre si comunica in digitale grazie a piattaforme di videoconferenza, email, messaggi Whatsapp, esperienze condivise in cloud, etc.
Come si gestisce operativamente, da parte di un’azienda, questa nuova complessità?
Il rapporto a distanza rende evidente la necessità per i dipendenti, ma direi per tutti gli attori dell’azienda, di mantenere un contatto e un dialogo costante nell'organizzazione stessa. Questa pratica, favorisce una maggiore produttività grazie alla flessibilità. Porta innovazione e nuove idee grazie alla fiducia nelle persone. I processi decisionali sono più veloci e la delega dei compiti migliora gli stimoli motivazionali. Le relazioni stesse, anche con bambini e gatti che girano per casa, rendono i rapporti meno ingessati e umanamente più sani. Il dialogo risulta più semplice. Anche con il caffè condiviso online o con l’invito a non lavorare ossessivamente, a rispettare i ritmi personali e a dedicarsi del tempo di qualità.
La nostra cultura professionale sta figliando.
Trovare il giusto equilibrio tra lavoro e famiglia, regole di gestione e nuovi scenari, sono le sfide che ci troveremo davanti nei prossimi mesi e anni.
Personalmente, la trovo una grande opportunità.
Coaching, Counseling e Psicoterapia sono, grazie a questa emergenza Covid, una mano che si apre verso il mondo con lo sguardo e la parola.
Manca il corpo, ma il contatto con le persone che non posso incontrare direttamente mi stimola a cercare di rispondere in modo sempre più efficace e con i migliori supporti tecnologici all'intimità che si crea comunque nell'ascolto, nella relazione e nella comunicazione mediata dal vetro di un computer.
In questo breve video troverai alcune ulteriori riflessioni sullo Smart Working e sulle nostre consulenze online: Cell. 328 7049684