Desideriamo dare un primo contributo chiarificatore, per poi esprimerci ancora meglio in futuro. Oggi chiunque può scrivere qualsiasi cosa e alimentarla con dei “sentito dire”. La voce ufficiale della Scuola di Coaching STEP per chiunque partecipa e ha partecipato al Master in Coaching e Mental Training, è la seguente:
Lorenzo Manfredini, Presidente
Daniele Trevisani, Vice-Presidente
- la scuola è una scuola di “formazione”, significa che insegna dei saperi, dei saper essere e dei saper fare, delle abilità che ruotano attorno alle aree - solo per citarne alcune - della comunicazione, dell’ascolto, della relazione, delle neuroscienze, del potenziale umano, del public speaking, del mettersi in gioco positivamente e della psicologia positiva, del formare persone, della leadership, dell’auto-espressione, con una forte base bibliografica e scientifica.
- Certifichiamo, con un attestato finale, la partecipazione ad un anno specifico di corso e l’indirizzo prescelto.
- Abbiamo sempre pensato che ogni partecipante debba essere libero di utilizzare quanto appreso nella vita, nella propria professione o status attuale (dove ad esempio vi siano competenze comunicative in atto, di negoziazione, di relazione, ogni apprendimento diventa utilizzabile come risorsa personale, nella vita, nello sport, nel lavoro), oppure, se la persona sente un’esigenza e volontà di studio e applicazione ulteriore, di intraprendere percorsi di certificazione presso enti terzi che portino alla direzione di una pratica professionale, a tempo parziale o pieno, di formazione, di coaching, di counseling.
- La Scuola è il luogo presso il quale ci si forma per poi sostenere questi esami, ma non il solo luogo, perché ognuno - in base alla situazione giuridica che varia di anno in anno - può dover attivare o tirocini, o esperienze, o percorsi e titoli universitari, o di percorsi di crescita personale, e qualsiasi altra area di competenze si presenti. Ogni ente certificatore ha le proprie regole. AIF ha le proprie, ICF ha le proprie, AICP ha le proprie, Sicool ha le proprie, poi vi sono Enti di Promozione Sportiva, affiliati al Coni, con ancora proprie regole diverse, e non procediamo con un elenco che sarebbe enorme. Crediamo che sia indispensabile che ciascuno faccia un piano per se stesso in base ai propri obiettivi. Su quel piano, siamo pronti ad aiutare chiunque nei limiti delle nostre possibilità e nei limiti della legge.
- Per chi desidera avere una certificazione “terza”, lasciamo che ogni individuo faccia le proprie scelte in base alle proprie predisposizioni, e decida se e come certificarsi in base a come il quadro giuridico così variegato e fluttuante si presenta, ci sono variazioni di anno in anno, e soprattutto in base ai propri desideri personali. Sicuramente, ad esempio, per chi vuole migliorarsi nella capacità di essere un buon business coach, un buon coach sportivo, o un Counselor, esistono livelli di preparazione diversificati e di anno in anno la legge, in evoluzione, dirà ciò che è necessario fare.
- Di certo la nostra “core mission” è quella di dare competenze su aree che aiutano la persona sia nel proprio percorso personale, che nella capacità di attivare relazioni di aiuto, ai vari livelli cui ogni singola persona desidera arrivare. Non siamo, e non intendiamo mai nè essere nè diventare, un ente certificatore, e nemmeno entrare in diatribe e alimentare futili discussioni sulla utilità o meno del coaching o del counseling. La nostra vita l’abbiamo dedicata alla formazione, allo studio, alla relazione di aiuto, alla ricerca, e condividerne alcuni esiti in una “Scuola” ci sembra quanto di più importante ed etico si possa fare.
- Il corpo docente è composto dal massimo livello possibile, la maggior parte dei docenti è certificata AIF (Associazione Italiana Formatori), sottolineando che ci interessa non tanto la “quantità” di elementi trasmessi ma la modalità di trasmissione, esperienziale, pratica, il coinvolgimento, il rispetto di alcune regole.
- Non esiste nessuna area della vita in cui si possa fare ameno di elementi vitali, di “intelligenze multiple” che nella Scuola cerchiamo di sostenere e coltivare: capacità di analisi, capacità di comunicare, capacità di attivare se stessi verso obiettivi, o di fare “focusing” sul nostro futuro professionale, sviluppare progetti, ma fosse anche anche solo praticare semplici tecniche di rilassamento, migliorarsi nel parlare in pubblico, migliorarsi nel fare una lezione o sessione didattica o anche solo spiegare chi siamo in un colloquio di lavoro.
- Ogni voce circolante sul web, inerente le aree del coaching e del counseling, può essere scritta da chiunque e circolano oggi le “bufale” più incredibili, oramai su qualsiasi area della vita, come potrebbero mancare sul terreno del coaching e del counseling e della formazione? Per cui, per qualsiasi bisogno di informazioni inerente la Scuola STEP, le evoluzioni del mondo associativo del coaching e del counseling, chiedeteci, vi daremo la risposta che rappresenta il meglio delle nostre conoscenze, e se non siamo in grado, vi metteremo in contatto con gli Enti e Istituzioni che possono averla.
Lorenzo Manfredini, Presidente
Daniele Trevisani, Vice-Presidente