Navigando su internet, in una calda giornata estiva un pò pigra, mi sono imbattuta in un argomento che ha attirato la mia attenzione, inducendomi ad approfondirne la conoscenza: l’energia fluidica.
“Essa è il soffio che agita le profondità dell’abisso e mette in movimento le potenzialità della vita su tutti i piani, essa è il principio dell’onda o del movimento nell’immobile”…e ancora “il suo veicolo è l’onda o una corrente che mette in relazione tutti gli elementi dell’universo tra loro, nel macro e microcosmo e che agita le profondità abissali, come le alte sfere dell’universo”. Quasi un Cantico.
L’utilità di questa energia, il suo manifestarsi sul piano fisico e psichico, il modo in cui la percepiamo e altro ancora, sono aspetti che meriterebbero di essere approfonditi. Credo, tuttavia, sia importante cogliere l’essenza di questa energia che da’ origine alla vita ed è essa stessa vita.
L’energia fluidica nasce dall’esigenza di dare un nome a tecniche energetiche distinte. Sono il risultato di studi, tradizioni, intuizioni, di un’osservazione profonda e attenta dei cicli/ritmi della natura, che consentono alla persona di ritrovare il proprio benessere psico-fisico.
L’ampia premessa mi è utile per ricondurmi ad un’esperienza fatta un paio d’anni fa attraverso un corso di Shiatsu che quasi mi portava a diventare un’operatrice. Dico quasi perché, per svariate ragioni, non sono riuscita a portare a termine il percorso.
Lo Shiatsu, per coloro che non fossero a conoscenza di questa pratica, è un trattamento eseguito principalmente con la pressione delle dita (digitopressione), allo scopo di riequilibrare l’energia (Ki) lungo i meridiani che attraversano il nostro corpo. Ha origini antiche e racchiude in sé una tradizione spirituale e rituale davvero molto significativa.
Una seduta di Shiatsu è innanzitutto un’esperienza spirituale che aiuta a liberare le proprie emozioni e le proprie tensioni represse. Sciogliendo i ristagni energetici, l’energia torna a fluire ristabilendo l’armonia.
Conoscere dunque quest’energia, i suoi effetti, il modo in cui possiamo sperimentarla e gestirla attraverso il nostro corpo (scrigno delle nostre emozioni), ci aiuta a vivere in armonia con noi stessi e con ciò che ci circonda.
“Essa è il soffio che agita le profondità dell’abisso e mette in movimento le potenzialità della vita su tutti i piani, essa è il principio dell’onda o del movimento nell’immobile”…e ancora “il suo veicolo è l’onda o una corrente che mette in relazione tutti gli elementi dell’universo tra loro, nel macro e microcosmo e che agita le profondità abissali, come le alte sfere dell’universo”. Quasi un Cantico.
L’utilità di questa energia, il suo manifestarsi sul piano fisico e psichico, il modo in cui la percepiamo e altro ancora, sono aspetti che meriterebbero di essere approfonditi. Credo, tuttavia, sia importante cogliere l’essenza di questa energia che da’ origine alla vita ed è essa stessa vita.
L’energia fluidica nasce dall’esigenza di dare un nome a tecniche energetiche distinte. Sono il risultato di studi, tradizioni, intuizioni, di un’osservazione profonda e attenta dei cicli/ritmi della natura, che consentono alla persona di ritrovare il proprio benessere psico-fisico.
L’ampia premessa mi è utile per ricondurmi ad un’esperienza fatta un paio d’anni fa attraverso un corso di Shiatsu che quasi mi portava a diventare un’operatrice. Dico quasi perché, per svariate ragioni, non sono riuscita a portare a termine il percorso.
Lo Shiatsu, per coloro che non fossero a conoscenza di questa pratica, è un trattamento eseguito principalmente con la pressione delle dita (digitopressione), allo scopo di riequilibrare l’energia (Ki) lungo i meridiani che attraversano il nostro corpo. Ha origini antiche e racchiude in sé una tradizione spirituale e rituale davvero molto significativa.
Una seduta di Shiatsu è innanzitutto un’esperienza spirituale che aiuta a liberare le proprie emozioni e le proprie tensioni represse. Sciogliendo i ristagni energetici, l’energia torna a fluire ristabilendo l’armonia.
Conoscere dunque quest’energia, i suoi effetti, il modo in cui possiamo sperimentarla e gestirla attraverso il nostro corpo (scrigno delle nostre emozioni), ci aiuta a vivere in armonia con noi stessi e con ciò che ci circonda.