Nel mese in cui ci sono grandi sfide, escono grandi ansie e profonde ferite.
Tra l’ordine e il disordine, tra potenzialità e paure, tra l’equilibrio e il disagio, tra il lasciar andare e il controllo, tra luce e buio, tra l’armonia e la rigidità, tra il fluire e il somatizzare, tra la calma e la rabbia, tra una voce equilibrata e una voce urlante, tra un corpo vertebrato e un corpo invertebrato, tra l’acqua e il metallo, tra la terra e il fuoco, tra il piacere e il dovere… io sono.
Tra l’ordine e il disordine, tra potenzialità e paure, tra l’equilibrio e il disagio, tra il lasciar andare e il controllo, tra luce e buio, tra l’armonia e la rigidità, tra il fluire e il somatizzare, tra la calma e la rabbia, tra una voce equilibrata e una voce urlante, tra un corpo vertebrato e un corpo invertebrato, tra l’acqua e il metallo, tra la terra e il fuoco, tra il piacere e il dovere… io sono.