E’ bellissimo osservare come giorno dopo giorno, in un percorso di coaching la tua vita cambia.
Cambia il modo di relazionarti con gli altri, cambia l’osservazione di te stesso, cambia la percezione, cambiano gli obbiettivi e in questo bellissimo processo di cambiamento impari a gustare la quotidianità nella sua ordinarietà.
Ma come avviene il cambiamento?
Il coaching è un percorso fatto di passi necessari per spostarci da dove siamo a dove vogliamo andare. Si tratta di piccoli passi quotidiani che ci permettono di realizzare le grandi trasformazioni.
Ciò che conta è la volontà, il credere in se stessi, nelle potenzialità che abbiamo racchiuse dentro di noi e che hanno solo bisogno di trovare il terreno migliore per poter emergere.
Nel mio personale percorso di coaching da subito mi sono trovata a dover allenare una delle capacità più delicate ed elevate da agire: l’assertività, che una volta compresa permette di rafforzare te stesso e nello stesso tempo migliorare le tue relazioni. Attraverso il comportamento assertivo impari anche ad agire proattivamente difronte alle vision che consapevolmente cominci ad attivare.
E’ bellissimo quando scopri che puoi cambiare le tue abitudini proprio perché in te ci sono delle nuove 'vision' e ti rendi conto che riprogrammando il tuo tempo riesci non solo ad essere più soddisfatto, ma anche molto più equilibrato e sereno.
La tua giornata è vissuta con gioia nel fare cose che ti danno soddisfazione, benessere e maggior equilibrio.
Una nuova forza si fa strada dentro di te, è la forza che deriva dalla fiducia in te stesso, nel riconoscerti speciale e capace, indipendentemente dall’opinione che gli altri ti riservano.
La vita diventa una bellissima palestra dove ogni giorno scopri un diverso allenamento che affronti con una nuova integrità interiore, forte di ciò che sei, di ciò che vuoi ottenere, con la consapevolezza che è bello gustarsi il viaggio perché la meta sarà la conseguenza logica dell’impegno assunto con sé stessi.
Nel momento in cui cessano in te le urgenze, il fare non è più un fare con la fretta di arrivare, ma con il grande piacere di assaporare ciò che stai facendo.
…“Il viaggio inizia quando la corsa finisce”…..
Cambia il modo di relazionarti con gli altri, cambia l’osservazione di te stesso, cambia la percezione, cambiano gli obbiettivi e in questo bellissimo processo di cambiamento impari a gustare la quotidianità nella sua ordinarietà.
Ma come avviene il cambiamento?
Il coaching è un percorso fatto di passi necessari per spostarci da dove siamo a dove vogliamo andare. Si tratta di piccoli passi quotidiani che ci permettono di realizzare le grandi trasformazioni.
Ciò che conta è la volontà, il credere in se stessi, nelle potenzialità che abbiamo racchiuse dentro di noi e che hanno solo bisogno di trovare il terreno migliore per poter emergere.
Nel mio personale percorso di coaching da subito mi sono trovata a dover allenare una delle capacità più delicate ed elevate da agire: l’assertività, che una volta compresa permette di rafforzare te stesso e nello stesso tempo migliorare le tue relazioni. Attraverso il comportamento assertivo impari anche ad agire proattivamente difronte alle vision che consapevolmente cominci ad attivare.
E’ bellissimo quando scopri che puoi cambiare le tue abitudini proprio perché in te ci sono delle nuove 'vision' e ti rendi conto che riprogrammando il tuo tempo riesci non solo ad essere più soddisfatto, ma anche molto più equilibrato e sereno.
La tua giornata è vissuta con gioia nel fare cose che ti danno soddisfazione, benessere e maggior equilibrio.
Una nuova forza si fa strada dentro di te, è la forza che deriva dalla fiducia in te stesso, nel riconoscerti speciale e capace, indipendentemente dall’opinione che gli altri ti riservano.
La vita diventa una bellissima palestra dove ogni giorno scopri un diverso allenamento che affronti con una nuova integrità interiore, forte di ciò che sei, di ciò che vuoi ottenere, con la consapevolezza che è bello gustarsi il viaggio perché la meta sarà la conseguenza logica dell’impegno assunto con sé stessi.
Nel momento in cui cessano in te le urgenze, il fare non è più un fare con la fretta di arrivare, ma con il grande piacere di assaporare ciò che stai facendo.
…“Il viaggio inizia quando la corsa finisce”…..