Per la tradizione buddhista ognuno di noi ha nella testa una scimmia che chiacchiera, reagisce in modo eccessivo, si dimena per attirare l’attenzione..
Questa scimmia che blatera e ci consiglia sempre cosa fare e dove andare persegue due obbiettivi principali: tenerci al sicuro ed evitare di farci fare brutte figure.
Se però non viene tenuta a bada può generare ansia, irrequietezza, confusione e paura.
Uno dei metodi più efficaci per rimettere la scimmia al suo posto ed evitare che i pensieri generino ansia o attacchi di panico è la respirazione “Zen” o diaframmatica.
Praticata per almeno due volte al giorno tale respirazione porterà enormi benefici in quanto va a stimolare il il sistema nervoso parasimpatico contrastando l’azione del sistema nervoso simpatico, che è proprio dove vive la scimmia.
Se la scimmia infatti urla sempre più forte e non vi da tregua, la respirazione zen, riportandovi al qui ed ora, farà cessare quel frastuono portandovi ad un piacevole stato di calma.
Un alto metodo per “disinnescare la scimmia” è quello di mettersi in ascolto della scimmia.
Bisognerebbe quindi sostituire tutti i pensieri negativi o limitanti con espressioni positive, per esempio: “ho mille preoccupazioni” diventa “cavalco le onde delle preoccupazioni” oppure “e se faccio fiasco come in passato?” “il passato non esiste, esiste solo il qui ed ora” e far diventare i più frequenti dei veri e propri mantra in positivo.
Altro metodo per ingannare la scimmia è quello di usare il Kaizen, che significa miglioramento.
Più precisamente si tratta di attuare un miglioramento continuo a piccole dosi per raggiungere
l’obiettivo che ci siamo prefissati. Quindi prima di tutto va trovato un obiettivo per esempio voglio smettere di fumare. Il trucco sta quindi nel diminuire costantemente a piccole dosi in modo che la scimmia non se ne accorga ed arrivare col tempo a smettere completamente.
Il Kaizen consiste quindi in piccoli progressi giornalieri verso la meta.
Il film Hollywoodiano è invece il metodo di crearsi in testa un film su come le cose dovranno andare…un po’ come un auto ipnosi.
Se la situazione che dobbiamo affrontare ci spaventa o emoziona in maniera particolare e la nostra scimmia inizia ad agitarsi già diversi giorni prima dell’evento che ci vede protagonisti allora possiamo sdraiarci, praticare la respirazione diaframmatica ed immaginare la situazione che ci spaventa come vorremmo che andasse nei minimi dettagli.
Dovremo quindi vedere la scena prima dall’alto (tutto quello che succede) e poi in prima persona, come la vedremmo dai nostri occhi.
E’ stato scientificamente dimostrato che quando si visualizza un’azine a livello subconscio si
attivano le stesse e mappe cerebrali di quando si compie quell’azione nella realtà.
Quindi giriamo il film hollywoodiano per prepararci al meglio ad affrontare le sfide della vita.
Un atro suggerimento è uscire dalla nostra testa con esercizi di meditazione.
Il più semplice è quello di cercare di ascoltare il respiro: immaginare l’aria che entra mentre si
inspira, che scende e che risale per poi uscire con l’espirazione.
La meditazione ci aiuterà a rimanere presenti anche in momenti di forte stress emotivo.
Mantenere il cervello in salute è un’altra cosa indispensabile per vivere una vita lunga e felice.
Con la neurobica possiamo invece allenare il cervello
La neurobica è come l’aerobica per il resto del corpo una ginnastica per il cervello.
La neurobica stimola la capacità naturale del cervello di produrre nuovi neuroni attraverso la
secrezione di neurotrofine comunemente note come “il cibo del cervello”.
Gli esercizi neurobici incoraggiano ad usare tutti i 5 sensi in modi nuovi e diversificati.
Il primo esercizio che ci consiglia è quello di sistemare i vestiti ordinatamente la sera prima di
andare a dormire per poi la mattina seguente provare a vestirci ad occhi chiusi.
Escludendo la vista si utilizzerà e svilupperà maggiormente il tatto.
Gli esercizi ad occhi chiusi possono essere allargati anche ad altre attività giornaliere come fare la doccia, ascoltare la musica o mangiare. Quest’ultima azione fatta ad occhi chiusi avrà un vantaggio collaterale, ovvero quello di mangiare di meno.
Rimanendo sul tema tatto, si può provare ad usare la mano non dominante per lavarsi i denti,
scrivere o tenere il mouse.
Come sappiamo la parte destra del cervello controlla la parte sinistra del corpo e la parte sinistra controlla la parte destra del corpo. In questo modo andremo a stimolare cellule del cervello usate di rado.
Altro eccellente esercizio di neurobica è guardare al contrario orologi, calendari e tutti gli oggetti che si possano capovolgere. In particolare nella lettura capovolta, lemisfero destro assume la dominanza sul sinistro e ciò ha l’effetto di migliorare la percezione delle relazioni spaziali e della propria posizione nello spazio. Anche leggere ad alta voce è un ottimo esercizio neurobico.
Come al solito ancora la meditazione risulta essere un fantastico esercizio neurobico perché mette in pausa l’emisfero sinistro che è il luogo dove dimora la scimmia.
Spesso ci capita di ammalarci prima di eventi importanti, gare, conferenze o prima di andare in
ferie.
Rafforzare il sistema immunitario attraverso delle visualizzazioni sulla forza del nostro sistema,
mentre scaccia i virus immunitario è un buon metodo per non ammalarsi prima di eventi per noi importanti.
Ecco ora avete degli efficaci metodi per disinnescare la scimmia che parla nel vostro cervello.
Questa scimmia che blatera e ci consiglia sempre cosa fare e dove andare persegue due obbiettivi principali: tenerci al sicuro ed evitare di farci fare brutte figure.
Se però non viene tenuta a bada può generare ansia, irrequietezza, confusione e paura.
Uno dei metodi più efficaci per rimettere la scimmia al suo posto ed evitare che i pensieri generino ansia o attacchi di panico è la respirazione “Zen” o diaframmatica.
Praticata per almeno due volte al giorno tale respirazione porterà enormi benefici in quanto va a stimolare il il sistema nervoso parasimpatico contrastando l’azione del sistema nervoso simpatico, che è proprio dove vive la scimmia.
Se la scimmia infatti urla sempre più forte e non vi da tregua, la respirazione zen, riportandovi al qui ed ora, farà cessare quel frastuono portandovi ad un piacevole stato di calma.
Un alto metodo per “disinnescare la scimmia” è quello di mettersi in ascolto della scimmia.
Bisognerebbe quindi sostituire tutti i pensieri negativi o limitanti con espressioni positive, per esempio: “ho mille preoccupazioni” diventa “cavalco le onde delle preoccupazioni” oppure “e se faccio fiasco come in passato?” “il passato non esiste, esiste solo il qui ed ora” e far diventare i più frequenti dei veri e propri mantra in positivo.
Altro metodo per ingannare la scimmia è quello di usare il Kaizen, che significa miglioramento.
Più precisamente si tratta di attuare un miglioramento continuo a piccole dosi per raggiungere
l’obiettivo che ci siamo prefissati. Quindi prima di tutto va trovato un obiettivo per esempio voglio smettere di fumare. Il trucco sta quindi nel diminuire costantemente a piccole dosi in modo che la scimmia non se ne accorga ed arrivare col tempo a smettere completamente.
Il Kaizen consiste quindi in piccoli progressi giornalieri verso la meta.
Il film Hollywoodiano è invece il metodo di crearsi in testa un film su come le cose dovranno andare…un po’ come un auto ipnosi.
Se la situazione che dobbiamo affrontare ci spaventa o emoziona in maniera particolare e la nostra scimmia inizia ad agitarsi già diversi giorni prima dell’evento che ci vede protagonisti allora possiamo sdraiarci, praticare la respirazione diaframmatica ed immaginare la situazione che ci spaventa come vorremmo che andasse nei minimi dettagli.
Dovremo quindi vedere la scena prima dall’alto (tutto quello che succede) e poi in prima persona, come la vedremmo dai nostri occhi.
E’ stato scientificamente dimostrato che quando si visualizza un’azine a livello subconscio si
attivano le stesse e mappe cerebrali di quando si compie quell’azione nella realtà.
Quindi giriamo il film hollywoodiano per prepararci al meglio ad affrontare le sfide della vita.
Un atro suggerimento è uscire dalla nostra testa con esercizi di meditazione.
Il più semplice è quello di cercare di ascoltare il respiro: immaginare l’aria che entra mentre si
inspira, che scende e che risale per poi uscire con l’espirazione.
La meditazione ci aiuterà a rimanere presenti anche in momenti di forte stress emotivo.
Mantenere il cervello in salute è un’altra cosa indispensabile per vivere una vita lunga e felice.
Con la neurobica possiamo invece allenare il cervello
La neurobica è come l’aerobica per il resto del corpo una ginnastica per il cervello.
La neurobica stimola la capacità naturale del cervello di produrre nuovi neuroni attraverso la
secrezione di neurotrofine comunemente note come “il cibo del cervello”.
Gli esercizi neurobici incoraggiano ad usare tutti i 5 sensi in modi nuovi e diversificati.
Il primo esercizio che ci consiglia è quello di sistemare i vestiti ordinatamente la sera prima di
andare a dormire per poi la mattina seguente provare a vestirci ad occhi chiusi.
Escludendo la vista si utilizzerà e svilupperà maggiormente il tatto.
Gli esercizi ad occhi chiusi possono essere allargati anche ad altre attività giornaliere come fare la doccia, ascoltare la musica o mangiare. Quest’ultima azione fatta ad occhi chiusi avrà un vantaggio collaterale, ovvero quello di mangiare di meno.
Rimanendo sul tema tatto, si può provare ad usare la mano non dominante per lavarsi i denti,
scrivere o tenere il mouse.
Come sappiamo la parte destra del cervello controlla la parte sinistra del corpo e la parte sinistra controlla la parte destra del corpo. In questo modo andremo a stimolare cellule del cervello usate di rado.
Altro eccellente esercizio di neurobica è guardare al contrario orologi, calendari e tutti gli oggetti che si possano capovolgere. In particolare nella lettura capovolta, lemisfero destro assume la dominanza sul sinistro e ciò ha l’effetto di migliorare la percezione delle relazioni spaziali e della propria posizione nello spazio. Anche leggere ad alta voce è un ottimo esercizio neurobico.
Come al solito ancora la meditazione risulta essere un fantastico esercizio neurobico perché mette in pausa l’emisfero sinistro che è il luogo dove dimora la scimmia.
Spesso ci capita di ammalarci prima di eventi importanti, gare, conferenze o prima di andare in
ferie.
Rafforzare il sistema immunitario attraverso delle visualizzazioni sulla forza del nostro sistema,
mentre scaccia i virus immunitario è un buon metodo per non ammalarsi prima di eventi per noi importanti.
Ecco ora avete degli efficaci metodi per disinnescare la scimmia che parla nel vostro cervello.