Bioenergetica a piccoli passi per tutelare e promuovere la salute fisica e mentale
“State in posizione eretta, con i piedi distanziati di circa 25 cm, le punte leggermente in dentro in modo da estendere alcuni dei muscoli delle natiche. Flettete il busto in avanti fino a toccare il pavimento con le dita delle mani. Le ginocchia sono leggermente piegate.
Non c’è alcun peso sulle mani: tutto il peso del corpo sta sui piedi.
Lasciate andare la testa il più giù possibile. Respirate con la bocca liberamente e a fondo. Mettete il peso del corpo in avanti in modo che stia sugli avampiedi. I talloni possono essere leggermente sollevati. Raddrizzate le ginocchia lentamente fino a distendere i tendini al ginocchio nella parte posteriore delle gambe,tuttavia non raddrizzarle completamente né serrarle. Mantenere la posizione per circa un minuto.
- State respirando facilmente o state trattenendo il respiro? Se smettete di respirare non avrà luogo alcuna vibrazione
- Avvertite un’attività vibratoria nelle gambe? Provate a piegare un po’ lentamente le ginocchia quindi raddrizzatele riportandole alla posizione originaria.
Ripetete alcune volte per fare rilassare i muscoli
- Le vibrazioni sono grossolane o delicate,armoniose o brusche?”
Questo esercizio è tratto dal libro di Alexander Lowen e Leslie Lowen “Espansione ed integrazione del corpo in bioenergetica” un manuale di esercizi pratici che praticati costantemente consentono di affrontare le sfide quotidiane secondo percorsi di lavoro differenziati in età evolutiva ed adulta. La lettura bioenergetica del corpo aiuta ad occuparsi delle competenze e delle abilità necessarie per mettersi in relazione con gli altri e affrontare i problemi quotidiani in quanto tiene conto della persona, che nella sua interezza di corpo e mente, possiede le capacità di contare sulle proprie radici (grounding) e sul fluire della propria energia.
”Noi essere umani siamo come gli alberi: radicati al suolo con una estremità, protesi verso il cielo con l’altra,e tanto più possiamo protenderci quanto più forti sono le nostre radici terrene. Se sradichiamo un albero,le foglie muoiono; se sradichiamo una persona, la sua spiritualità diventa una astrazione senza vita”
Maria Cadili counsellor centrato sulla persona – Primo Livello. Formatore Gordon per adulti. Iscritta al Master di Training Mental & Coaching somato-relazionale dell'Ass. STEP Consapevole
“State in posizione eretta, con i piedi distanziati di circa 25 cm, le punte leggermente in dentro in modo da estendere alcuni dei muscoli delle natiche. Flettete il busto in avanti fino a toccare il pavimento con le dita delle mani. Le ginocchia sono leggermente piegate.
Non c’è alcun peso sulle mani: tutto il peso del corpo sta sui piedi.
Lasciate andare la testa il più giù possibile. Respirate con la bocca liberamente e a fondo. Mettete il peso del corpo in avanti in modo che stia sugli avampiedi. I talloni possono essere leggermente sollevati. Raddrizzate le ginocchia lentamente fino a distendere i tendini al ginocchio nella parte posteriore delle gambe,tuttavia non raddrizzarle completamente né serrarle. Mantenere la posizione per circa un minuto.
- State respirando facilmente o state trattenendo il respiro? Se smettete di respirare non avrà luogo alcuna vibrazione
- Avvertite un’attività vibratoria nelle gambe? Provate a piegare un po’ lentamente le ginocchia quindi raddrizzatele riportandole alla posizione originaria.
Ripetete alcune volte per fare rilassare i muscoli
- Le vibrazioni sono grossolane o delicate,armoniose o brusche?”
Questo esercizio è tratto dal libro di Alexander Lowen e Leslie Lowen “Espansione ed integrazione del corpo in bioenergetica” un manuale di esercizi pratici che praticati costantemente consentono di affrontare le sfide quotidiane secondo percorsi di lavoro differenziati in età evolutiva ed adulta. La lettura bioenergetica del corpo aiuta ad occuparsi delle competenze e delle abilità necessarie per mettersi in relazione con gli altri e affrontare i problemi quotidiani in quanto tiene conto della persona, che nella sua interezza di corpo e mente, possiede le capacità di contare sulle proprie radici (grounding) e sul fluire della propria energia.
”Noi essere umani siamo come gli alberi: radicati al suolo con una estremità, protesi verso il cielo con l’altra,e tanto più possiamo protenderci quanto più forti sono le nostre radici terrene. Se sradichiamo un albero,le foglie muoiono; se sradichiamo una persona, la sua spiritualità diventa una astrazione senza vita”
Maria Cadili counsellor centrato sulla persona – Primo Livello. Formatore Gordon per adulti. Iscritta al Master di Training Mental & Coaching somato-relazionale dell'Ass. STEP Consapevole