… quante volte nel corso della giornata siamo convinti che le parole che abbiamo pronunciato abbiano espresso quel concetto che c’è dentro di noi …
… mi ritrovo ad avere a che fare con i termini ‘’diverso’’ e ‘’differente’’. Ma quale è il significato secondo gli esperti della lingua italiana?
… provo a fare una piccola ricerca in rete...si presentano varie possibilità … Vedo Treccani. Leggo un po’ che riporta:
‘’Divèrso: aggettivo e sostantivo da latino ‘divĕrsus’. participio passato . di ‘divertĕre’ «deviare», composizione di di(s)-1 e vertĕre «volgere»
1. ….. volto in altra direzione, in senso proprio e figurato .... Di qui i significati più comuni:
a. Che non è uguale né simile, che si scosta per natura, aspetto, qualità da altro oggetto, o che è addirittura altra cosa (si distingue perciò da differente, in quanto la differenza può essere anche parziale e per singoli, talora minimi, aspetti, mentre la diversità è per lo più totale ….
b. …. Vario di carattere o di vicende …. e con senso più vicino al latino, che si muove in diverse direzioni..
c. Insolito, singolare, strano, bizzarro …’’
‘’Differènte: aggettivo dal latino ‘diffĕrens – entis’, participio presente di ‘differre’ «esser diverso». Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato …. È in genere sinonimo di diverso, che è anche più comune nell’uso.’’
Sembrerebbe che i due termini siano di significato ‘’distinto’’ e nel contempo un sinonimo dell’altro.. Mi ci metto pure a giocare, ponendoli insieme in stralci di frase..
..... differente e diverso.
..... differente o diverso.
..... differente o diverso?
..... differente e non diverso.
..... differente perciò diverso.
..... differente …… diverso …
..forse non è poi così strano che nella quotidianità capita di ‘’non capirsi’’..
… mi ritrovo ad avere a che fare con i termini ‘’diverso’’ e ‘’differente’’. Ma quale è il significato secondo gli esperti della lingua italiana?
… provo a fare una piccola ricerca in rete...si presentano varie possibilità … Vedo Treccani. Leggo un po’ che riporta:
‘’Divèrso: aggettivo e sostantivo da latino ‘divĕrsus’. participio passato . di ‘divertĕre’ «deviare», composizione di di(s)-1 e vertĕre «volgere»
1. ….. volto in altra direzione, in senso proprio e figurato .... Di qui i significati più comuni:
a. Che non è uguale né simile, che si scosta per natura, aspetto, qualità da altro oggetto, o che è addirittura altra cosa (si distingue perciò da differente, in quanto la differenza può essere anche parziale e per singoli, talora minimi, aspetti, mentre la diversità è per lo più totale ….
b. …. Vario di carattere o di vicende …. e con senso più vicino al latino, che si muove in diverse direzioni..
c. Insolito, singolare, strano, bizzarro …’’
‘’Differènte: aggettivo dal latino ‘diffĕrens – entis’, participio presente di ‘differre’ «esser diverso». Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato …. È in genere sinonimo di diverso, che è anche più comune nell’uso.’’
Sembrerebbe che i due termini siano di significato ‘’distinto’’ e nel contempo un sinonimo dell’altro.. Mi ci metto pure a giocare, ponendoli insieme in stralci di frase..
..... differente e diverso.
..... differente o diverso.
..... differente o diverso?
..... differente e non diverso.
..... differente perciò diverso.
..... differente …… diverso …
..forse non è poi così strano che nella quotidianità capita di ‘’non capirsi’’..