Nella PNL esiste il concetto di controllo ecologico di un obiettivo, definibile come l’analisi approfondita sulle conseguenze dell'obiettivo che vogliamo raggiungere, che avrà su di noi e su chi ci sarà vicino.
L’obiettivo per essere definito “ecologico” deve essere accettabile, soddisfacente, vantaggioso e sostenibile, per chi lo vuole raggiungere e per chi ne è coinvolto, direttamente o indirettamente; inoltre non deve creare danni materiali, morali, emotivi a qualcun altro.
Per verificare quanto scritto sopra, occorre rispondere a domande come:
Come potrebbero cambiare gli altri aspetti della mia vita?
Quali saranno le conseguenze?
Chi o cosa oltre a me sarà influenzato dal raggiungere quell’obiettivo? Che cosa sarò disposto a lasciar andare o a perdere?
Ne varrà la pena?
Quali condizioni sarò disposto ad accettare pur di centrare l’obiettivo? Sarà congruente con i miei valori?
L’obiettivo ecologico è un processo di ascolto cognitivo ed emozionale di elaborazione delle risposte che arrivano dal corpo, dalla mente, dalle emozioni.
Perché guardarsi dentro, valutare con consapevolezza l’obiettivo, offre la possibilità di trovare le modalità personali più efficaci per raggiungerlo, ma può significare anche ritoccarlo, modificarlo e a volte cambiarlo.
L’obiettivo per essere definito “ecologico” deve essere accettabile, soddisfacente, vantaggioso e sostenibile, per chi lo vuole raggiungere e per chi ne è coinvolto, direttamente o indirettamente; inoltre non deve creare danni materiali, morali, emotivi a qualcun altro.
Per verificare quanto scritto sopra, occorre rispondere a domande come:
Come potrebbero cambiare gli altri aspetti della mia vita?
Quali saranno le conseguenze?
Chi o cosa oltre a me sarà influenzato dal raggiungere quell’obiettivo? Che cosa sarò disposto a lasciar andare o a perdere?
Ne varrà la pena?
Quali condizioni sarò disposto ad accettare pur di centrare l’obiettivo? Sarà congruente con i miei valori?
L’obiettivo ecologico è un processo di ascolto cognitivo ed emozionale di elaborazione delle risposte che arrivano dal corpo, dalla mente, dalle emozioni.
Perché guardarsi dentro, valutare con consapevolezza l’obiettivo, offre la possibilità di trovare le modalità personali più efficaci per raggiungerlo, ma può significare anche ritoccarlo, modificarlo e a volte cambiarlo.