UP STEP Consapevole a.p.s.
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STATUTO UNIVERSITA’ POPOLARE
S.T.E.P. CONSAPEVOLE
Art.1 COSTITUZIONE-DENOMINAZIONE-DURATA-SEDE-LOGO
  1. E' costituita in virtù degli articoli 10, 18 e 33 della Costituzione, e degli artt. 36,37,38 del Codice Civile l’Associazione culturale retta da norme statutarie e regolamentari ispirate al principio di partecipazione all’attività sociale da parte di chiunque, in condizione di uguaglianza e pari opportunità. L’associazione non ha scopo di lucro, è apartitica, asindacale, aconfessionale, a carattere volontario. L’associazione intende aderire alla CNUPI, Confederazione Nazionale Università Popolari di cui può costituire sede territoriale decentrata, impegnandosi a rispettare e condividere anche lo Statuto ai fini della tutela del nome storico Università Popolare. L’Associazione può affiliarsi e aderire a Enti riconosciuti da vari Ministeri  ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, Ministero dell’Interno per la Promozione Sociale, Volontariato, Ambientale ecc.
  2. L’associazione è denominata “Università Popolare STEP Consapevole ”  in breve “UP STEP”
  3. La sua durata è illimitata
  4. Ha sede in Ferrara in viale Po’, n. 3 e potrà modificare la sede legale e aprire sedi in Italia e all’estero senza che la variazione comporti modifica statutaria.
  5. L’associazione si avvale di un simbolo/logo.
 
Art.2 SCOPI E ATTIVITA’
L’associazione si propone in funzione dei propri scopi sociali prevalenti di poter aderire alla Legge n.289/2002   Legge n.383 del 07-12-2000  e  da D.Lgs. 460/97 conforme alle disposizioni in materia di associazioni culturali, di promozione sociale e volontariato, essa ha scopi culturali, scientifici, sportivi, ambientali e socio assistenziali e turistici, soprattutto ha lo scopo di svolgere attività di istruzione e formazione permanente.
L’UP STEP ha titolo di svolgere le seguenti funzioni per esplicare gli scopi che ne caratterizzano la sua costituzione:
  1. Istituire e gestite corsi per l'orientamento Universitario e professionale, corsi di insegnamento teorico-pratico a carattere culturale, scientifico, formativo, informativo, di aggiornamento, di specializzazione, di qualificazione, di riconversione e di avviamento professionale, nonché di alfabetizzazione, di integrazione sociale, culturale, sportiva,  linguistica e  di recupero anche con rilascio di crediti formativi;
  2. Attuare progetti socioculturali, formativi dell’U.E.,  nazionali, regionali, provinciali, comunali, ciò anche per conto di Enti e/o di Istituzioni pubbliche e private, mediante la stipula di particolari convenzioni;
  3. curare:
  1. l’organizzazione e la gestione di corsi di aggiornamento per docenti, dirigenti scolastici, dirigenti e tecnici sportivi, dirigenti funzionari di amministrazioni pubbliche, private e aziendali, professionisti iscritti ad Albi;
  2. la formazione dei docenti preordinata sia all’istruzione che all’ integrazione degli alunni in situazioni di handicap nelle scuole di ogni ordine e grado;
  3. l’organizzazione nel suo seno di sezioni sociali per minoranze etniche, per portatori di handicap e per la terza e quarta età o comunque soggetti sociali appartenenti alle fasce della marginalizzazione;
  4. anche  in  forma  diretta e/o  in  coproduzione,   la  produzione  editoriale  di libri, di prodotti multimediali, nonché la distribuzione;
4.         promuovere:
  1. corsi per l’apprendimento di lingue straniere da parte di cittadini, corsi di aggiornamento linguistico, artistico, umanistico ecc, per giovani studiosi italiani e stranieri, favorendo di conseguenza l’interscambio turistico, culturale, sportivo;
  2. corsi e aggiornamenti per l’apprendimento formale, non formale ed informale, rivolti ai cittadini di qualsiasi nazionalità, favorendo di conseguenza l'interscambio del turismo, sociale ed ambientale, culturale e sportivo;
  3. corsi per l'educazione agli adulti.
  4. corsi in ambito sportivo.
  1. predisporre un centro di documentazione a favore dei soci ed un servizio di pubblica lettura per quanti siano interessati ad attività di studio e di ricerca;
  1. promuovere  e  sviluppare  indagini  sociometriche,  demografiche,  ambientali, statistiche,  di  mercato,  di  economia  politica  ecc,  da  finalizzarsi  a  fini sociali, culturali, sportivi e  di volontariato;
  2. avvalersi o dotarsi di mezzi multimediali per l’ informazione e la comunicazione di massa;
  3. favorire l'estensione delle proprie attività socio-culturali, ambientali, sportive, turistiche, attraverso forme associative, federative e consortili con altre organizzazioni democratiche;
  4. promuovere la costituzione di Istituti, laboratori e centri per la ricerca culturale, sociale, sportiva e scientifica;
  5. contribuire allo sviluppo culturale e civile dei lavoratori, degli atleti, dei cittadini  alla sempre più ampia diffusione della democrazia e della solidarietà nei rapporti umani  e fra i popoli, alla  pratica ed  alla difesa  delle libertà civili individuali, e collettive;
  6. garantire attività preventive  ed  integrative  per  la  tutela del benessere psicofisico e  della  salute pubblica attraverso sani stili di vita;
  7. organizzare un servizio di protezione civile finalizzato alla formazione della coscienza civile, alla previsione, alla prevenzione nonché al  soccorso ed alla assistenza in caso di calamità;
  8. organizzare  servizi e attività socio-culturali, sportive, assistenziali e di recupero rivolti  ai  soggetti sociali  appartenenti  alle  fasce  della  marginalizzazione,  diretti  a  prevenire  e rimuovere situazioni di bisogno, di emarginazione e di disagio, favorendo il più possibile il mantenimento, il recupero e il  reinserimento  della  persona nel nucleo familiare e sociale e comunque nel normale ambiente di vita, istituendo parimenti centri di orientamento,  di  accoglienza  e  di  supporto  per  i  medesimi e per gli extracomunitari;
  9. promuovere forme di assistenza integrativa domiciliare tese a migliorare le condizioni psicofisiche di sofferenti e bisognosi;
  10. rendersi  tramite  a  che  si  stringano  e  si  intensifichino  relazioni,  dì amicizia  e  culturali tra  membri  dell'U.P. e  quelli  appartenenti  ad  analoghe associazioni,  sia  italiane  che straniere,  onde  migliorare  la  reciproca comprensione e il più frequente scambio interculturale e scientifico;
  11. istituire  borse  di  studio  per  corsisti,  studenti  e  ricercatori, purché meritevoli, per pregresse manifestazioni di cultura, siano essi appartenenti o meno ai sodalizio;
  12. esplicare  la  propria  opera  anche  attraverso  l'interscambio  continuo  dì informazioni di programmi ed attività culturali tra le varie Università Popolari Italiane  e  confederate,  oltre  che  dei metodi  di  insegnamento  risultati  più idonei;                                           
  13. esplicare  la  propria  opera  anche  attraverso  l'interscambio  continuo  di informazioni, di programmi ed attività culturali oltre  che  dei  metodi  di  insegnamento  risultati  più idonei, tra le associazioni culturali, associazioni sportive, società sportive, società, enti ecc.;
  14. istituzionalizzare,  svolgere e favorire le attività formative, socioculturali nel settore del restauro,  della agricoltura, dell’ambiente
  15. attivare iniziative atte ad incrementare l’uso sociale del tempo libero;
  16. occuparsi di formazione e promozione sportiva nelle discipline più congeniali all’ ambiente alle richieste dei cittadini nei rapporti con l’associazione stessa;
  17. Costituire  un  fondo  di  solidarietà  sociale  attraverso  contribuzioni spontanee, contributi versati dagli associati nelle forme e nei modi stabiliti dal  Consiglio  Direttivo,  proventi  dalle  proprie  attività  promozionali e ogni altro contributo di Enti e privati a favore delle iniziative che rientrano nella sua sfera di azione.
  18. indire convegni, manifestazioni  culturali,  meeting,  seminari,  congressi,  conferenze,  simposi, mostre, dibattiti, stage e corsi di formazione pratica, aste e lotterie sociali, gare e premi a carattere locale e nazionale, in forma diretta e/o indiretta con altre associazioni e con  il patrocinio dello Stato, della Regione, della CEE, degli  Enti  Locali,  di  altre  istituzioni  pubbliche  e  private,  nonché  delle Autorità Religiose, comprese le Curie Vescovili;
  19. promuovere ogni forma di turismo culturale, sociale, sportivo, nonché   agricoltura sociale e agriturismo;
  20. organizzare strutture ricreative, punti di ristoro, spacci e mense sociali;
  21. utilizzare i contributi e le sovvenzioni di Enti pubblici e privati, nazionali e internazionali per offrire la propria assistenza e consulenza in ognuno dei campi  in  cui  svolge  la  propria  attività  e  per  le  attività  previste  dallo Statuto;
  22. encomiare e premiare,   nei  limiti  della  disponibilità  del  fondo  sociale, chiunque si sia distinto nella realizzazione degli scopi dell’ Associazione;
  23. istituire Albi onorifici; registri ed elenchi delle Scienze Integrative Applicate, delle discipline bio naturali ed olistiche e delle qualifiche di operatori, istruttori e docenti di coaching e counseling, conseguite dagli associati;
  24. rilasciare tessere, distintivi, attestati, diplomi, certificazioni e similari.
  25. organizzare  e  gestire, anche  con  strutture  collaterali, attività lecite, utili per il raggiungimento delle finalità dell'Associazione;
  26. favorire lo sviluppo socio educativo attraverso corsi di formazione extrascolastica, permanente e continua, rivolti al cittadino; lo studio, la sperimentazione, la divulgazione delle pratiche e metodi delle Scienze Integrative Applicate, delle discipline bio naturali, discipline professionali olistiche e delle arti olistiche e orientali e in modo particolare una scuola di Coaching e Counseling, di Naturopatia, di Reiki, osteorelax estetiste e manager dello sport con tecniche volte a migliorare lo stato di benessere attraverso il trattamento che  comprende principi sviluppati empiricamente dalle realizzazioni e dallo sviluppo della pratica  oggi ampiamente documentata in un gran numero di testi classici specifici; inoltre favorire la divulgazione di ginnastica per tutti, bioenergetica e tutte le altre e attività sportive di ginnastica finalizzata alla salute, al benessere, al fitness e al wellness, tutte le altre tecniche affini e collaterali, innovative ed emergenti e delle professioni non regolamentate legge n. 4/2013, compresi gli insegnamenti derivanti dalla tradizione e dalla ricerca, orientale e occidentale atte a promuovere lo sviluppo della consapevolezza individuale e collettiva in tutte le età della vita, valorizzando le risorse dell’individuo; la costruzione e la valorizzazione di uno stile di vita rispondente alle proprie esigenze e aspirazioni, nel rispetto di sé, degli altri esseri umani, degli animali e dell’ambiente circostante;
  27. Richiedere la certificazione di qualità  a norme UNI tramite Organismi di Certificazione accreditati da ACCREDIA
  28. attuare o aderire a un punto di ascolto per la difesa del consumatore;
  29. istituire un Comitato Tecnico Scientifico;
  30. assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni professionali e di lavoro autonomo anche ricorrendo ai propri associati;
  31. esercitare le attività marginali previste dalla legislazione vigente, per scopo di autofinanziamento e senza fine di lucro.

Art. 3 SOCI
  1. Il numero dei soci è illimitato, possono  associarsi i cittadini italiani e stranieri di ambo i sessi, associazioni,  circoli  aventi attività e scopi non in contrasto con quelli dell'UP ........ potranno  infine  essere  soci  Enti  pubblici  e  privati  aventi  finalità  e  scopi socio-culturali, sportivi ed umanitari.
  2. Sono soci le persone e gli enti la cui domanda di ammissione verrà accettata secondo le modalità disposte dal Consiglio Direttivo e che verseranno all’ atto dell’ammissione la quota associativa.
  3. L’iscrizione è subordinata all’accoglimento- entro 30 giorni- della domanda da parte del CD e al pagamento della quota annua stabilita dallo stesso Consiglio; in assenza di un provvedimento di diniego la domanda s’intende che è stata accolta con decorrenza dal giorno dell’inoltro della domanda stessa. Nel caso di domande respinte l’interessato potrà presentare ricorso al Collegio Probiviri entro 30 giorni dalla comunicazione, nel caso di ammissione il socio avrà diritto all’ iscrizione previo pagamento della quota sociale.
  4. Le iscrizioni decorrono dal 1° gennaio dell'anno in cui la domanda è accolta.
  5. L’associazione è disciplinata da un uniforme rapporto e di modalità  associative volte a garantire l'effettività  del rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità della partecipazione  alla  vita  associativa  e prevedendo per gli  associati  o  partecipanti maggiori d'età il diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione
I soci si distinguono in:
  1. SOCI  FONDATORI: sono  coloro  che  hanno  partecipato  alla  costituzione dell'Associazione, sono tenuti al pagamento della quota sociale e di eventuali quote integrative contributive e straordinarie.
  2. SOCI  ORDINARI: sono  coloro  che  con  il  loro  apporto  culturale,  scientifico, professionale e finanziario contribuiscono ai bisogni ed alla vita dell' UP STEP. I  soci ordinari come i fondatori, sono  tenuti  al  pagamento  della  quota sociale  e  di  eventuali  quote  integrative contributive  e straordinarie. La quota o contributo associativo  non è trasmissibile ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non rivalutabilità della stessa.
  3. SOCI  SOSTENITORI: Sono  coloro  che  con  apporti  economici, lasciti  e  donazioni  consentono  il  perseguimento  degli  scopi  istituzionali dell'Associazione. Essi  non  sono  tenuti  né  al  versamento  della  quota  sociale  annuale,  né  di eventuali quote integrative straordinarie.
  4. SOCI  ONORARI: sono  coloro  che  per  particolari  meriti  o  considerazioni siano,  dal Consiglio  Direttivo,  ritenuti  in  grado,  anche  senza  alcuna partecipazione finanziaria, di conferire lustro all’UP STEP. Le persona fisiche e giuridiche considerati soci “sostenitori, Benemeriti e onorari “ricevono la qualifica di socio al solo fine onorifico, pertanto non fanno ne prendono parte alla vita associativa.
  5. SOCI AGGREGATI: sono i corsisti e coloro  i quali aderiscono all’UP STEP al fine di partecipare alle singole attività da essa promosse. Essi sono tenuti al versamento di una quota contributiva che sarà determinata dal Consiglio Direttivo in ragione delle attività didattiche e sociali.
  1. I docenti  che intendono espletare l’insegnamento in seno all’UP STEP devono formulare richiesta al CD aderendo all’ associazione.
  2. Solo i soci in regola con il versamento della quota prevista hanno diritto al voto deliberativo nell’Assemblea ordinaria e straordinaria;
  3. Per essere ammessi al sodalizio nella qualità di socio è necessario presentare  al  Consiglio  Direttivo  domanda  recante  le complete  generalità  del richiedente  la  dichiarazione  di  attenersi  al  presente  Statuto,  ad  eventuali regolamenti interni, alle deliberazioni degli organi sociali.
  4. La qualità di socio si perde per: decesso; dimissioni da comunicarsi per iscritto; decadenza e cioè per la perdita di qualcuno dei requisiti in base ai quali è avvenuta l'ammissione (cessazione della qualità di socio); indegnità (radiazione), morosità. A tale scopo il Consiglio Direttivo procederà entro il primo mese di ogni anno sociale alla revisione dell'elenco dei soci;
  5. I  soci  esclusi  per  morosità  potranno,  su  domanda,  essere  riammessi  alla Associazione  con  parere  favorevole  del  Consiglio  Direttivo  e  pagamento  delle quote  insolute.
  6. I  soci  radiati  per  indegnità  potranno  ricorrere  contro  il provvedimento al Collegio dei probiviri, nei termini di 30 gg dalla comunicazione di esclusione.
  7. Quelli che hanno perso la qualità di socio potranno essere riammessi, su domanda qualora rientrino in possesso dei requisiti previsti.
  8. Tutti i soci hanno pienamente titolo a partecipare alla vita dell'Associazione e possono offrire all’UP STEP la propria opera di docenti nel settore professionale corrispondente al titolo di studio posseduto.
 
Art.4 ORGANI SOCIALI
Gli organi sociali che costituiscono la UP STEP sono:
  1. L'Assemblea dei Soci;
  2. Il Consiglio Direttivo;
  3. Il Presidente;
  4. Il Collegio dei Revisori  o Revisore dei conti Unico (se nominati)
  5. Il Collegio dei Probiviri (se nominato)
Gli Organi dell’ UP STEP  e i loro componenti eletti dall’assemblea dei soci durano in carica 3 (tre) anni, salvo i casi di decadenza anticipata.
Le nomine di secondo grado, gli incarichi fiduciari e le deleghe di ogni tipo sono revocabili in qualsiasi momento da parte dell’organo che li ha conferiti.
Tutte le cariche sono onorifiche e gratuite, ad eccezione di quelle del Presidente, del Segretario/Tesoriere e del Collegio Revisori Legali e/o Revisore dei Conti Unico in relazione alle funzioni specifiche da essi svolte e deliberate su istanza del Consiglio Direttivo e deliberate dalla Assemblea dei Soci alla prima convocazione utile.

ART.5 ASSEMBLEA DEI SOCI
L'Assemblea dei Soci  è sovrana
  1. Tutti i soci hanno diritto di partecipare all’Assemblea sia ordinaria che straordinaria, nel rispetto dei principi della eleggibilità libera degli organi amministrativi; del voto singolo di cui all’art. 2532, comma 2, del codice civile; della sovranità dovuta agli associati ; dei criteri e di idonee forme di pubblicità delle convocazioni assembleari; delle relative deliberazioni, dei bilanci o rendiconti.
  2. L'Assemblea viene convocata in via ordinaria, almeno una volta all’ anno, entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale e non oltre il 30 giugno, nei casi di impedimento non dovuti alla volontà degli amministratori.
  3. L'Assemblea dei Soci viene convocata per deliberare:
  • La nomina del Presidente
  • la  nomina  dei  componenti  il  Consiglio  Direttivo, 
  • Collegio dei Revisori e/o Revisore dei Conti Unico ( ove   nominato)  e  il  Collegio  dei Probiviri (ove nominato);
  • l'approvazione delle linee generali del programma di attività per l'anno sociale con i rispettivi stanziamenti;
  • l'approvazione del bilancio consuntivo e preventivo
  • le modifiche dello Statuto;
  • tutto quant'altro ad essa demandato per legge o per Statuto.
  1. L'Assemblea può inoltre essere convocata tanto in sede ordinaria che in sede straordinaria, su decisione del Consiglio Direttivo o su richiesta, indirizzata al Presidente, di questo, di almeno un terzo dei soci fondatori e ordinari nel loro insieme.
  2. La convocazione può avvenire a mezzo posta elettronica, a mezzo sito web, oppure a mezzo pubblicazione dell’avviso nella bacheca della sede
  3. L’Assemblea ordinaria è convocata dal Presidente con preavviso di almeno 15 giorni, l’avviso deve indicare oltre agli argomenti da trattare anche il luogo, la data e l’ora della prima e della seconda convocazione;
  4. L'assemblea  straordinaria  delibera  sulle  modifiche  statutarie,  sullo scioglimento dell'associazione e sulla devoluzione del suo patrimonio.
  5. L'Assemblea  ordinaria  e  straordinaria  è  validamente  costituita  con  la partecipazione in prima convocazione della metà più uno dei Soci; in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti
  6. E' ammesso l'intervento per delega da conferirsi per iscritto anche con specifico modulo online esclusivamente ad altro  socio;  è  vietato  il  cumulo  delle  deleghe, ogni socio può portare una delega.
  7. L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio direttivo, in mancanza dal Vice presidente.
  8. In mancanza di entrambi è l'Assemblea a nominare un Presidente.
  9. I verbali della riunione dell'Assemblea sono redatti dal Segretario in carica o in sua assenza da persona designata dal Presidente; In casi eccezionali può fungere da segretario un Notaio.
  10. Il Presidente, inoltre,  nomina due scrutatori, nei casi in cui  ritiene necessaria la loro presenza. Spetta al Presidente dell'Assemblea di constatare la regolarità delle deleghe ed in genere il diritto di intervento all’assemblea.
  11. L'Assemblea ordinaria delibera sia in prima che in seconda convocazione con il voto favorevole di almeno un quarto dei  soci fondatori e ordinari;
  12. l'Assemblea Straordinaria  delibera  sia  in  prima  che  in  seconda  convocazione  con  il  voto favorevole di almeno la metà più uno dei Soci Fondatori e Ordinari;
  13. L'Assemblea  vota  normalmente  per  alzata  di  mano, salvo nei casi indicati e giustificati,  in forma diversa,  dal Presidente dell'Assemblea.
  14. Il  segretario dovrà redigere, almeno quindici giorni prima della data fissata per l'Assemblea, qualora ci fossero, l'elenco aggiornato completo dei soci in possesso dei requisiti di eleggibilità che hanno presentato la propria candidatura e affiggerlo all’ Albo sociale presso la sede dell' UP STEP.
  15. Le votazioni avvengono esprimendo tante preferenze per quanti sono i componenti dell'organo elettorale da eleggere. Vengono proclamati eletti i candidati che hanno raggiunto il maggior numero di voti.
  16. Sulle  contestazioni  relative  alle  operazioni  elettorali,   il  seggio  decide immediatamente a maggioranza.
  17. Su  parere  unanime  degli  aventi  diritto al voto,  è possibile votare su lista bloccata.
  18. Sulle operazioni di voto il seggio redige apposito verbale per la proclamazione dell'esito da parte del Presidente.

Art. 6 CONSIGLIO DIRETTIVO
  1. Il Consiglio Direttivo è composto dal Presidente e da un minimo di due a quattro componenti eletti  dall’assemblea dei soci, tra questi il consiglio direttivo nella sua prima riunione successiva allo svolgimento dell’assemblea dei soci, elegge a maggioranza qualificata tra i propri componenti il Vice-Presidente, il Segretario, il Direttore e  fissa  gli  incarichi  degli  altri  consiglieri  in  ordine  all’attività svolta dall’UP STEP per il conseguimento dei fini sociali nonché le competenze di ciascun componente. Le mansioni saranno definite in apposito regolamento.
  2. Il Consiglio Direttivo dura in carica tre anni. e comunque fino all’Assemblea Ordinaria che precede il rinnovo delle cariche sociali.
  3. E' riconosciuto al Consiglio Direttivo, in caso di dimissioni di uno o più membri dello stesso e ove non fossero disponibili i primi dei non eletti nell’ultima tornata elettorale, il potere di cooptare altri membri fino ad un massimo di un terzo dei componenti.
  4. Possono far  parte  del  Consiglio  Direttivo,  con  voto  consultivo,   anche  i rappresentanti  di:  istituzioni  culturali, EPS, grandi  Aziende, Enti  quali Regioni, Provincia e Comuni,  Banche, designati dai medesimi su proposta del Consiglio Direttivo, nonché rappresentanti delle Curie Vescovili.
  5. Il  Consiglio Direttivo si riunisce ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario o quando lo richiedano due terzi dei componenti.
  6. Le riunioni del Consiglio Direttivo sono valide con la presenza (anche virtuale, attraverso mezzi teconologici: skype, wattsapp, altre) di almeno la maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal Presidente o in sua assenza, dal Vice Presidente.
  7. Le deliberazioni sono prese con voto favorevole della maggioranza dei presenti; in casi di parità prevale il voto espresso dal Presidente.
  8. La convocazione del Consiglio Direttivo può avvenire a mezzo posta elettronica, o altri ausili elettronici, con invito telefonico oppure a mezzo pubblicazione dell’avviso nella bacheca della sede con preavviso di almeno quindici giorni.
  9. Alle riunioni del CD partecipano senza diritto di voto il revisore dei conti, i probiviri.
  10. Il Consigliere che sarà assente per tre volte consecutive non giustificate alle riunioni del Consiglio Direttivo potrà essere  dichiarato decaduto.
  11. Le sedute e le deliberazioni del Consiglio sono fatte constatare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario
  12. I consiglieri, il segretario ed il Presidente sono tenuti a mantenere la massima riservatezza sulle decisioni consiliari; soltanto il Consiglio, con specifica delibera, ha facoltà di rendere note quelle delibere alle quali sia opportuno e conveniente dare pubblicità.
  13. Il Consiglio Direttivo redige i programmi di attività sociale previsti dallo Statuto sulla base delle linee approvate dall’Assemblea dei soci;
  14. cura l'esecuzione delle delibere dell'Assemblea
  15. redige i bilanci;
  16. elabora e fa  approvare  da  parte  dell'Assemblea  il regolamento  di funzionamento
  17. compila i  progetti  per  l'impiego  dei  residui  di  bilancio  da  sottoporre all’ Assemblea;
  18. approva, per la stipula, tutti gli atti e contratti di ogni genere inerenti all’ attività sociale;
  19. determina l'importo delle quote associative,  integrative, frequenza e contributive ed il contributo della tessera sociale;
  20. delibera l'istituzione, la sospensione e la radiazione dei soci;
  21. delibera l'istituzione di dipartimenti e di settori operativi nonché di sedi decentrate e/o di rappresentanze.
  22. Il  Consiglio  Direttivo  ha  tutti  gli  altri  poteri  per  l'amministrazione  del patrimonio  dell'Associazione  e  per  la  gestione  delle  entrate  ordinarie  e straordinarie della medesima.
  23. Il Consiglio Direttivo nell'esercizio delle sue funzioni può avvalersi di comitati, commissioni consultive o di studio e di esperti, nominati dal Consiglio stesso e composte da soci e non soci.

Art. 7 IL PRESIDENTE
  1. Il Presidente è eletto dall’ Assemblea dei Soci e rappresenta legalmente l’UP STEP.
  2. dirige l'Associazione e ha la rappresentanza politica ed istituzionale di essa a tutti gli effetti di fronte a terzi ed in giudizio, in particolare nei confronti delle altre Università, delle istituzioni pubbliche, degli organi di Governo, delle Associazioni di cultura e di formazione e degli Enti ed organi comunitari ed internazionali.
  3. Il Presidente firma gli atti sociali che impegnino l'Associazione sia nei riguardi dei soci che dei terzi;
  4. Dispone l'attuazione delle delibere dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo
  5. Dispone l'assunzione,  di  concerto con il Vice Presidente e il Segretario/Tesoriere,  del  personale  da adibire, a seconda delle esigenze, ai vari servizi;
  6. firma gli atti per quanto occorra circa l'esplicazione degli affari;
  7. cura dell'osservanza dello Statuto, promuovendone la riforma qualora si renda necessario.
  8. Il Presidente adotta in caso di urgenza, salvo ratifica nella prima riunione successiva dell'Organo competente, i provvedimenti di spettanza del Consiglio Direttivo, sentito il Comitato di Presidenza che è composto dal Presidente stesso,  dal Vice Presidente, dal Segretario/tesoriere e da un Consigliere designato dal Consiglio Direttivo.
  9. Comitato di Presidenza ha, altresì, compiti di ausilio nella individuazione dei progetti per l'attuazione dei programmi; proposizione di integrazione e aggiornamento dei programmi e variazioni di bilancio; istituzione e regolamentazione del funzionamento di Commissioni, comitati anche consultivi e nomina di esperti e rappresentanti; verifica  della  rispondenza  dei  risultati  della  gestione  amministrativa agli indirizzi generali impartiti; nomina, su proposta del Segretario , dei quadri e dei dipendenti; delibera  su  eventuali  uffici  distaccati,  su  ricorsi  o  su  costituzioni  in giudizio e sulla risoluzione transattiva e stragiudizionale delle vertenze.
  10. Il Presidente può delegare, ove lo ritenga opportuno, ad uno o più consiglieri parte dei suoi compiti in via transitoria o permanente, nonché la trattazione di questioni di sua spettanza.
  11. Convoca e dirige il Consiglio Direttivo e ne firma i deliberati.
  12. Convoca le Assemblee dei Soci nei modi prescritti dal presente Statuto.
  13. Garantisce la corretta applicazione dei deliberati assunti dagli Organi dell'Ente.
  14. Ha tutti i poteri per l'ordinaria amministrazione e, nei limiti imposti dal Consiglio Direttivo, di straordinaria amministrazione.
  15. In caso di vacanza o impedimento temporaneo è sostituito dal Vice Presidente eletto dal Consiglio Direttivo.
  16. Può costituirsi in giudizio in rappresentanza dell’Associazione anche al fine di esercitare l’azione civile in sede penale.

Art. 8 VICE PRESIDENTE 
Il Vice Presidente è nominato dal CD, su proposta del Presidente, sostituisce quest’ultimo in ogni sua attribuzione ogni volta che questi sia impedito all’ esercizio delle sue funzioni. L’intervento del solo Vice Presidente costituisce per tutti la prova della pacifica temporanea sostituzione del Presidente.

Art. 9  SEGRETARIO/TESORIERE
Il Segretario/Tesoriere è nominato dal Consiglio Direttivo, su proposta del Presidente; provvede alle esecuzioni delle delibere del CD; si occupa della gestione del personale amministrativo, nonché della funzione amministrativa dell’associazione; predispone e redige le bozze dei bilanci da sottoporre all’ attenzione del Presidente e poi all’esame ed approvazione dell’Assemblea dei Soci;

Art. 10 COLLEGIO DEI REVISORI O REVISORE DEI CONTI UNICO
  1. Il Revisore dei Conti Unico è eletto dall’Assemblea dei Soci, esercita il controllo di legittimità sulla gestione amministrativa e sull’osservanza delle leggi e dello statuto secondo le disposizioni del Codice Civile. Deve essere iscritto all’Albo dei Revisori dei Conti o all’Albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili. Il Revisore dei Conti Unico riferisce annualmente all’Assemblea dei Soci in merito alla gestione amministrativa. Il Revisore dei Conti Unico non può ad alcun titolo ricoprire altre cariche o assumere incarichi all’ interno dell'UP STEP.   Partecipa, senza diritto di voto, alle Assemblee dei Soci e alle riunioni del Consiglio Direttivo. Il Revisore dei Conti Unico non viene meno in caso di decadenza degli altri organi. Per il proprio mandato viene riconosciuto un compenso che verrà determinato dall’Assemblea dei soci. Per quanto non espressamente previsto in Statuto, si rinvia alle disposizioni del Codice Civile in materia.
  2. Il Collegio dei Revisori Legali, qualora nominato,  si compone di tre membri effettivi e due supplenti eletti sempre dall’assemblea degli associati il Presidente ed i membri dell'organo di controllo nominati  rimangono in carica per lo stesso periodo disposto per il Consiglio Direttivo; nel caso in cui venga a mancare un membro effettivo gli subentra il supplente più anziano. Qualora il numero delle sostituzioni superasse quello dei membri supplenti eletti dall’Assemblea, il Presidente del collegio provvederà a richiedere le nuove ammissioni attraverso l’assemblea dei soci. Al Collegio dei Revisori competono le attribuzioni ed i compiti previsti dal codice civile: in particolare, provvede al controllo della gestione, ai riscontri di cassa, alla verifica dei rendiconti preventivi e della  documentazione contabile, inoltre predispone la relazione al rendiconto consuntivo che deve essere presentata all’Assemblea in sede di approvazione dello stesso. Presenta, altresì, all’Assemblea una relazione tecnico contabile sull’attività svolta dalla Associazione.
  3. Anche per l'organo collegiale spetta un compenso per l'incarico disposto dall’ assemblea che durerà per tutto il mandato e deve essere riportato e rendicontato all’UP assemblea dei soci.

Art. 11 COLLEGIO DEI PROBIVIRI
  1. Il Collegio dei Probiviri è composto da tre membri eletti dall’ assemblea dei soci, ha competenza in ordine alle infrazioni delle norme statutarie e regolamentari e delle deliberazioni degli organi dell’associazione, giudica secondo giustizia ed equità, nel rispetto della legislazione vigente, delle norme dell’ordinamento del presente Statuto, assicurando il diritto di difesa con l’obbligo di comunicazione scritta degli addebiti.
  2. Le sue decisioni devono essere motivate e sono inoppugnabili
  3. Deve giudicare entro 30 giorni dal ricevimento della notizia di presunto illecito e per una sola volta può posporre la decisione per supplemento di istruttoria, fino ad un termine massimo di 60 giorni. Può disporre la sospensione cautelativa dell'incolpato dall’ attività dell'Associazione, in pendenza di un procedimento disciplinare, per un periodo non superiore a 60 giorni. Le sue decisioni sono affisse nella sede dell'Ente.
  4. I membri del Collegio dei Probiviri non possono ad alcun titolo rivestire altre cariche o assumere incarichi dall’associazione.
  5. Partecipano senza diritto di voto all’ Assemblea dei Soci ed alle riunioni del Consiglio Direttivo.
  6. I membri del Collegio dei Probiviri non decadono in caso di decadenza anticipata degli altri organi dell’associazione.

Art. 12 COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Il Comitato Tecnico Scientifico è l’Organismo Accademico dell’UP STEP.
  1. Il Comitato Tecnico Scientifico ( in forma contratta CTS)  è composto da un numero variabile di componenti  nominati dal Consiglio Direttivo su proposta del Presidente, rappresentativi delle competenze che l’Associazione intende valorizzare e raggruppare.
  2. Il CTS si occupa soprattutto della formazione degli associati e ha il compito di svolgere ricerche e studi, nonché di proporre iniziative di coinvolgimento dell’ UP STEP nei confronti del mondo scientifico, accademico, sportivo in ambito nazionale e internazionale.
  3. Il CTS è presieduto dal Presidente dell’ UP STEP o da un suo delegato.

Art. 13 PATRIMONIO
Il patrimonio dell’UP STEP è costituito:
  1. dai beni dell'Associazione;
  2. dalle quote sociali;
  3. quote di frequenza e corsi
  4. dall’ eventuale contributo di enti pubblici e organizzazioni private;
  5. da eventuali donazioni e lasciti.
  6. Le quote e/o i contributi associativi non possono essere trasferiti o rivalutati.
  7. L'Associazione s'impegna a non distribuire, neppure in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, né fondi riserva o capitale, durante la vita associativa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
  8. L’Associazione si obbliga a reinvestire l’eventuale avanzo di gestione a favore di attività istituzionali statutariamente previste.
  9. L'esercizio sociale finanziario si chiude il 31 dicembre di ogni anno e verrà redatto e approvato un rendiconto economico e patrimoniale.

Art. 14 SCIOGLIMENTO
Lo scioglimento dell’ STEP può avvenire con decisione dell’Assemblea in seduta straordinaria con il voto favorevole dei due terzi (2/3) degli Associati presenti all’ Assemblea in prima convocazione purché questi rappresentino almeno il  cinquanta  percento  più  uno  (50%+1) del  corpo  Sociale.  Tale  delibera  è ritenuta  valida  quando  votata  da due  terzi  (2/3) dei  presenti  all’Assemblea  in seconda convocazione che sarà fissata a distanza di almeno una settimana dalla prima. (il termine potrebbe essere ridotto a 24 ore).
In caso di scioglimento, per qualunque causa, il patrimonio sarà devoluto ad altra associazione di finalità analoghe o ad organizzazione non lucrativa di utilità sociale o a fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all’ art. 3 comma 190 della legge 23 dicembre 1996 n. 662, salvo  diversa  destinazione  imposta  dalla  legge  vigente  al  momento  dello scioglimento.
La  scelta  del  beneficiario,  se  non  imposta  per  legge,  è  deliberata dall’Assemblea  su  proposta  del  Consiglio  Direttivo,  con  la  maggioranza qualificata prevista per lo scioglimento dell’Associazione.

Art. 15 CLAUSOLA COMPROMISSORIA RINUNCIA AD ADIRE AUTORITÀ ESTERNE
I provvedimenti adottati dagli organi dell’associazione hanno piena efficacia nell’ordinamento sociale e nei confronti di tutti i soci.
  1. I soci e le associazioni per la risoluzione di ogni controversia di qualsivoglia natura comunque connesse all’attività da loro svolta nell’ambito dell’ UP STEP  si impegnano a non adire autorità esterne all’ associazione.
  2. Su istanza dell’interessato il Presidente, per particolari e giustificati motivi, può concedere deroghe al predetto principio, motivando l’eventuale diniego alla richiesta deroga; qualora entro 40 gg dal ricevimento dell’istanza il Presidente non comunichi all’interessato la propria decisione, la richiesta si considererà accolta.
  3. Qualora la controversia non venga risolta come ai punti “1.- 2.” il Presidente sottoporrà, entro 30 gg, la questione ad un Collegio Arbitrale, costituito secondo le regole previste dalla Confedederazione Nazionale Università Popolari Italiane e/o Ente di Promozione Sportiva e/o Sociale cui aderisce l’Associazione.
  4. Il collegio giudicherà ed adotterà il lodo con la massima libertà di forma dovendosi considerare ad ogni effetto come irrituale.
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Art. 16  DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non espressamente previsto nel presente Statuto si fa rinvio alle norme contenute negli articoli 36 e seguenti del Codice Civile.
Università Popolare S.T.E.P. Consapevole a.p.s.​
Viale PO, n. 3 - 44121 Ferrara
Codice Fiscale: 93083770383 - Reg. Atti Pubblici di FE 17/01/2013 al N. 509 Sez. 3 e successive modificazioni il 18/07/2018 al N. 1938 Sez. 3
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