Sono arrivata nella scuola di counseling del dott Lorenzo Manfredini dopo tanta ricerca ed ho cercato una formazione che mi permettesse di esplorare il mio mondo interiore e mi aiutasse nella relazione di aiuto.
Da sempre sono inserita nel mondo olistico ma a volte mi accorgevo di quanto mi mancassero delle tecniche perché il mio lavoro di ascolto diventasse più efficace, e finalmente sento di aver trovato in questa scuola un completamento, ma anche una famiglia. La cosa che più mi ha colpito è la collaborazione che ho trovato tra docenti e studenti, e da subito tanto aiuto per farmi comprendere meglio come si svolge una seduta di coach e di counseling. Ho imparato molto anche dalle esercitazioni che abbiamo svolto in piccoli gruppi online, ed è stato veramente interessante fare l’osservatore e poi il coaching, e vedere come il coach cerca di trovare le strategie corrette per uscire da certi meccanismi.
LA RELAZIONE D’AIUTO
Il counseling è l’incontro tra due persone, il counselor e il cliente, e grazie a un colloquio tra loro si viene ad instaurare una relazione di ascolto e di dialogo.
Il counselor è una figura professionale che, attraverso le proprie conoscenze e competenze, favorirà il superamento di un periodo di disagio.
Potremmo vedere la figura del counselor come un agevolatore, un compagno di viaggio, una figura di aiuto per esplorare altre prospettive e per aiutare nella comprensione del fatto che si può uscire da situazioni limitanti.
Il counselor deve sapere ascoltare senza giudizio i vissuti della persona, deve saper accogliere l’altro con attenzione e responsabilità, ed è fondamentale che il counselor non fornisca risposte o soluzioni, ma che aiuti il cliente nelle proprie scelte.
Ho trovato nella scuola di Lorenzo Manfredini dei counselor formati in maniera davvero molto professionale, e mi sono sentita ascoltata, compresa e guidata nel cercare le migliori strategie per uscire dalle mie situazioni di sofferenza.
Il counselor è quindi un facilitatore che accompagna la persona orientandosi in un obiettivo.
L’obiettivo dev’essere inteso come opportunità, e lo scopo è trovare una modalità soddisfacente per vivere la propria vita e acquisire un maggior benessere.
Posso dire con certezza che la scuola di counseling è un percorso trasformativo veramente straordinario che consiglio a chiunque.
Da sempre sono inserita nel mondo olistico ma a volte mi accorgevo di quanto mi mancassero delle tecniche perché il mio lavoro di ascolto diventasse più efficace, e finalmente sento di aver trovato in questa scuola un completamento, ma anche una famiglia. La cosa che più mi ha colpito è la collaborazione che ho trovato tra docenti e studenti, e da subito tanto aiuto per farmi comprendere meglio come si svolge una seduta di coach e di counseling. Ho imparato molto anche dalle esercitazioni che abbiamo svolto in piccoli gruppi online, ed è stato veramente interessante fare l’osservatore e poi il coaching, e vedere come il coach cerca di trovare le strategie corrette per uscire da certi meccanismi.
LA RELAZIONE D’AIUTO
Il counseling è l’incontro tra due persone, il counselor e il cliente, e grazie a un colloquio tra loro si viene ad instaurare una relazione di ascolto e di dialogo.
Il counselor è una figura professionale che, attraverso le proprie conoscenze e competenze, favorirà il superamento di un periodo di disagio.
Potremmo vedere la figura del counselor come un agevolatore, un compagno di viaggio, una figura di aiuto per esplorare altre prospettive e per aiutare nella comprensione del fatto che si può uscire da situazioni limitanti.
Il counselor deve sapere ascoltare senza giudizio i vissuti della persona, deve saper accogliere l’altro con attenzione e responsabilità, ed è fondamentale che il counselor non fornisca risposte o soluzioni, ma che aiuti il cliente nelle proprie scelte.
Ho trovato nella scuola di Lorenzo Manfredini dei counselor formati in maniera davvero molto professionale, e mi sono sentita ascoltata, compresa e guidata nel cercare le migliori strategie per uscire dalle mie situazioni di sofferenza.
Il counselor è quindi un facilitatore che accompagna la persona orientandosi in un obiettivo.
L’obiettivo dev’essere inteso come opportunità, e lo scopo è trovare una modalità soddisfacente per vivere la propria vita e acquisire un maggior benessere.
Posso dire con certezza che la scuola di counseling è un percorso trasformativo veramente straordinario che consiglio a chiunque.