UP STEP Consapevole a.p.s.
Per le tue richieste
  • Home
    • Privacy e Policy
    • Chi siamo
    • La Formazione in STEP
    • Sito Psicologia e Sport
    • Sito Dott. Lorenzo Manfredini
  • STEP Academy
  • Ansonnia
  • Corsi
  • Blog
    • Blog Associazione Step
    • Blog Psicologia e Sport
    • Blog Psicologia e Psicoterapia
  • Master in Coaching
  • Laboratori
  • Counseling
  • Insieme
  • Foto
  • Team
  • Iscrizione

'Convinzioni per vivere o vivere per le convinzioni?' di Lorenzo Savioli

29/6/2020

0 Comments

 
Foto
“L’uomo ha assolutamente bisogno di idee e convinzioni generali che diano significato alla sua vita e che gli permettano di individuare il suo posto nell’universo”
Carl G. Jung
 
Il bisogno di “certezze” è un aspetto intrinseco della realtà umana; permette di gettare solide basi per interagire nel nostro mondo fisico e psicologico, supporta nello sviluppo di relazioni sane e costruttive.
 
Le convinzioni che abbiamo su come “vanno” le cose nel mondo rientrano nel più generale concetto di “sicurezza”, bisogno basilare da cui nasce lo sviluppo del nostro “Io”. Sapere “come andrà” un qualcosa ci fornisce il senso del controllo, ci fa sentire padroni della situazione e ci fa interagire al meglio con gli altri.
 
Sulla base delle nostre esperienze costruiamo e radichiamo in noi determinate convinzioni che col tempo ci guidano nella vita, nelle scelte e spesso determinano anche il nostro futuro.
Tanto più profonde tanto più diventano un aspetto essenziale del nostro essere.
 
La capacità di saper riconoscere le nostre convinzioni e periodicamente valutarne l’efficacia è la caratteristica di quelle persone “vincenti”, quelle a cui sembra andare tutto bene, che sanno muoversi in molteplici ambiti e trovare soluzioni produttive alle problematiche.
 
Il malessere nonché senso di inadeguatezza nasce quando invece rimaniamo vittima delle nostre stesse convinzioni e iniziamo a vivere per essere e non sulla base di esse.
 
La nostra stessa creazione diventa scolpita nella pietra e quasi viene percepita come una imposizione esterna, una legge universale a cui dover rendere conto o sulla base della quale essere in costante giudizio di noi stessi.
 
A volte, incapaci di agire, restiamo intrappolati in una sorta di fatalismo e\o vittimismo che rende la nostra vita in bianco e nero.
La dinamicità lascia spazio all’immobilità; l’energia fisica e psicologica viene trasformata in una sorta di buco nero che tutto risucchia e nulla lascia scappare lasciandoci impotenti.
 
Come uscirne?
La capacità di saper riconoscere le nostre convinzioni è la chiave per gestire al meglio e in modo autonomo questi aspetti strutturali del nostro essere.
 
Il supporto di un coach e/o uno psicologo è sicuramente utile al fine di affiancarci in questo percorso e permetterci di sondare il nostro subconscio in modo attivo e consapevole.
 
Infine concedersi l’opportunità di avvicinarsi, scavalcare, rompere il muro che a volte costruiamo per proteggerci da noi stessi e dagli altri diventa il primo passo e forse quello più importante per costruire consapevolmente quello che vogliamo essere, cogliendo e valorizzando la nostra unicità.
 
 
Copyright Lorenzo Savioli anteprima editoriale riservata
​
0 Comments



Leave a Reply.

    In ogni ambito della vita solleviamo problemi, formuliamo piani e cerchiamo rimedi specifici, ma al fondo desideriamo coltivare le nostre parti più elevate.

    ALCHIMIA COMUNICATIVA
    Come trasferire ad altri quello che sappiamo, senza essere banali spingitori di alberi sulla spiaggia o coraggiosi esploratori di foreste incontaminate, senza esperienza.

    UOVA DI GIORNATA: 'CHIAMATA O MALEDIZIONE?'
    Facciamo parte di una generazione che potrà dire: 'ho vissuto la chiamata e la maledizione. E ci ho fatto qualcosa'. Ti dico la mia.

    IL MODELLO STEP CONSAPEVOLE
    Ogni professionista che operi per il benessere e l’equilibrio della persona, è un animatore di salute, vitalità e felicità. In altre parole, è un profondo conoscitore dell'autoregolazione a livello fisico, emotivo, mentale e relazionale. Cosa vuol dire conoscitore? Che ha sperimentato in prima persona e che sa proporre a persone e gruppi attività che portano all’equilibrio personale, al benessere e alla salute.
    Cos'è dunque il modello step consapevole? Vediamo ...

    Feed RSS

Università Popolare S.T.E.P. Consapevole a.p.s.​
Viale PO, n. 3 - 44121 Ferrara
Codice Fiscale: 93083770383 - Reg. Atti Pubblici di FE 17/01/2013 al N. 509 Sez. 3 e successive modificazioni il 18/07/2018 al N. 1938 Sez. 3
www.stepconsapevole.it
info@stepconsapevole.it - ​Cell. 328 7049684
Iban: IT67E0867371880000000018209